Palermo

Sabato 23 Novembre 2024

Il mito Freddie Mercury nella voce di Abreu, concerto a Palermo

Abreu

La somiglianza è incredibile e così anche l’estensione vocale: André Abreu (nella foto) è Freddie Mercury, e non si tratta solo dei costumi peraltro perfettamente dell’epoca. Il cantante, polistrumentista, compositore e produttore musicale brasiliano fa rivivere il mito dei Queen in quella che è ormai una produzione internazionale da record che sta girando il mondo, applaudita ovunque, e che approda sabato alle 21 al Teatro Golden. Queen celebration concert arriva dal sud America per la prima volta in Italia e promette di affascinare non soltanto chi rimpiange la mitica band inglese. Non è un semplice concerto e non è un tributo, ma è un’immersione musicale nel Queen’s world con luci e contenuti audiovisivi per far rivivere la storia di Freddie Mercury, Brian May, Roger Taylor e John Deacon, presentando momenti di tour e di spettacoli memorabili, come il Queen Live allo stadio di Wembley. Performance elettrizzanti, costumi impeccabili e un mix di rock e sonorità classiche, con André Abreu in prima linea, come racconta lo stesso cantante ai microfoni di Rgs, intervistato da Marina Mistretta. «Quando Freddie morì, io avevo solo tre anni, ma i miei genitori ascoltavano i Queen e io sono cresciuto con loro, solo in seguito sono stato folgorato dalla voce e dalla musica di Freddie. Il pubblico nota la mia somiglianza e mi segue in questo straordinario gioco. Non è un normale concerto-tributo a una band che ha fatto la storia del rock, ma una vera immersione in un mondo dall’energia ancora vibrante che noi facciamo rivivere tramite momenti precisi dei concerti più famosi». In scena, anche un’orchestra. «Sì, tentiamo di ricreare l’atmosfera, ma abbiamo avuto bisogno dell’orchestra per raggiungere quei livelli. I Queen sono francamente, irraggiungibili. Ed è bellissimo proprio questo» sottolinea Abreu che arriva in Italia per la prima volta. Da Love of my Life a We are the Champions, da We Will Rock You a Radio Gaga, da Crazy Little Thing Called Love a Don’t Stop Me Now a Somebody to Love e Another One Bites the Dust, e tantissimi altri pezzi che passano di mano in mano tra generazioni. Lo spettacolo è di Boom Producao, in collaborazione per l’Europa con We4Show e Menti Associate.

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