«Si comunica che martedì 15 agosto, il museo etnografico siciliano Giuseppe Pitrè di viale Duca degli Abruzzi resterà chiuso». Poche parole, ma nessuna spiegazione in merito all'avviso che è apparso sui social e sul sito del Comune di Palermo il giorno prima di Ferragosto. Nel giorno che simboleggia l'estate per eccellenza e in cui le città d'arte esplodono di turisti e visitatori, il museo fondato nel 1909 e che conserva quattromila oggetti che testimoniano la vita e la cultura popolare della Sicilia, ha i cancelli sbarrati. E nemmeno l'assessore alla Cultura del Comune di Palermo ne conosce il motivo. «Non ne ero al corrente, potrò sicuramente informarmi domani (mercoledì 16 agosto, ndr)», dice Giampiero Cannella, contattato telefonicamente. Su Facebook l'avviso diffuso dall'amministrazione comunale alle 13.30 del 14 agosto riporta anche un errore: «#AvvisoPA - Chiusura Museo Pitrÿ del giorno 15 agosto 2023», si legge. E gli utenti si sbizzarriscono: «Questo museo Pitrÿ è per caso un nuovo museo ungherese a Palermo?». «Visto che il museo Pitrÿ è chiuso andrò al Pitrè». E ancora: «Complimenti a chi si occupa di queste inserzioni sul sito istituzionale. Ma per quale motivo sarà chiuso, con la città piena di turisti?». Una domanda a cui, al momento, nessuno sa rispondere.