«Le croci di Pino Puglisi». È questo il titolo dell’opera di street art di Angelo Crazyone a Valdesi ed esattamente nel parcheggio di via Saline, per il trentennale del suo omicidio. Il Beato Pino Puglisi ucciso barbaramente il 15 settembre 1993 a Brancaccio è stato vicario presso la chiesa Maria Santissima Assunta a Valdesi dal 1967 al 1970. Proprio per questa ragione il murales è stato fortemente voluto da chi è nato e cresciuto in questo quartiere. Come l’assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana Edy Tamajo. «Al di là del mio ruolo politico, il mio approccio rispetto a questa opera d’arte è stato di chi, esclusivamente, è cresciuto e vive in quella borgata. Questa opera d’arte non vuole essere uno dei tanti murales presenti nel capoluogo siciliano. Ma vuole essere memoria di tutta la gente del quartiere di Valdesi che ad oggi ancora ricorda don Pino Puglisi e il suo lavoro spirituale e sociale. Da molti anni una certa politica ha cercato di accaparrarsi alcune icone che hanno lottato la mafia e la criminalità. Credo che don Pino Puglisi è stato un profondo innovatore della chiesa e della nostra Palermo. E il suo impegno, il suo continuo rimboccarsi le maniche, dovrebbe essere da esempio per tutti, senza appartenenze politiche o attraverso slogan. Continuo a ripetere che, Palermo, come la Sicilia, ha bisogno di sviluppo e verità». Il progetto con il patrocinio dell’Assemblea regionale siciliana è stato sostenuto da: Ars Mediterranea, Fondazione Strano, Domina Zagarella Sicily, Confraternita Maria Santissima Assunta - Valdesi, L’ombelico del mondo, Proloco Mondello.