Torna, dal 14 al 17 agosto, Castelbuono Classica, il consueto appuntamento che, giunto alla sua IX edizione, animerà il borgo madonita di musica colta, con un’attenzione particolare al panorama della musica contemporanea ed uno sguardo rivolto ai compositori siciliani dei giorni nostri. La nona edizione di Castelbuono Classica, vedrà, come di consueto, un ciclo di concerti dislocati tra il Chiostro di San Francesco (i serali) e il Castello dei Ventimiglia e la Badia Santa Venera (i pomeridiani). Ad inaugurare la rassegna sarà il 14 agosto, alle 21, al Chiostro San Francesco, il Trio Terzo suono, trio di percussioni. Il 15 agosto, alle 18, al Chiostro San Francesco, previsto il concerto del pianista Alessio Masi, alle 21, invece, al Chiostro San Francesco in programma il Galà lirico «Opera Inside», che vede protagoniste voci provenienti dal panorama siciliano coordinate dal Maestro Manrico Signorini. Il 16 agosto, alle 18, al cortile della Badia ex convento Santa Venera, il quartetto di clarinetti tutto al femminile Zancle Flute Ensemble, alle 21, al Chiostro San Francesco, concerto di Francesco Paolo Scola e Fausto Quintabà al clarinetto e pianoforte. «Castelbuono Classica 2023 privilegia ancora una volta l’assetto da camera con la presenza di artisti affermati nel panorama internazionale - spiega il direttore artistico, Nicola Mogavero - un occhio alla tradizione operistica italiana ed una finestra spalancata sulla musica d’oggi con alcune prime esecuzioni assolute». La nona edizione di Castelbuono Classica si concluderà il 17 agosto, alle 11, all’Orto dell’arte - Castello dei Ventimiglia con una performance a cura di Roberta Casella (arpa) e Stefania Cordone (arti figurative). Alle 18, alle Sala del Principe - Castello dei Ventimiglia, Luca Cangelosi e Roberto Alisena, sax e pianoforte, chiuderà la rassegna alle 21, al Chiostro di San Francesco, l’arpista Floraleda Sacchi. Nei giorni di Castelbuono Classica, nei locali del museo naturalistico, all’interno dell’ex convento in piazza S. Francesco di Castelbuono, sarà in programma l’installazione sonora «Il Silenzio Incantatore» a cura di Laura Pitingaro. L’installazione è un invito, attraverso un’opera di Sound e light Art, a intraprendere un viaggio nel passato quando le Madonie erano popolate da uccelli, insetti, piante e fiori. In occasione di Castelbuono Classica sia il Museo Civico che il Museo naturalistico Minà Palumbo, offrono ai possessori di biglietto o abbonamento la possibilità di acquistare un biglietto ridotto al costo di 3 euro.