Un significativo murale dedicato alla memoria di Peppino Impastato, realizzato dall’artista palermitano Igor Scalisi Palminteri, sarà inaugurato oggi 29 luglio a Vicari, alle 18, alla presenza di autorità e, tra gli altri, della nipote di Peppino, Luisa Impastato, attiva nel mantenere viva la memoria del giovane ucciso dalla mafia e di sua madre Felicia. L’opera, intitolata C’è sempre suli a Vicari, celebra Impastato, un eroe civico simbolo della lotta contro la mafia. Il murale ritrae appunto il volto determinato di Peppino Impastato. «Io sono originario di Terrasini e la storia di Peppino la conosco da sempre - afferma Igor Scalisi Palminteri -, una storia apparentemente "piccola" ma che in realtà riveste grandissima importanza; una storia che ha segnato la nostra terra e che oggi vuole continuare ad essere un monito: il ritratto di un ragazzo ribelle che è stato importante in tutta l’Italia e nel mondo, un mondo che ha bisogno di far propria la coscienza del fatto che non bisogna mai stare zitti, che è giusto dire le cose come stanno». L’artista ha espresso il proprio talento per creare un murale di grande impatto emotivo ed estetico, sfruttando la sua capacità di raccontare storie e trasmettere emozioni attraverso il suo tratto distintivo, aggiungendo in fondo al dipinto una poesia di Impastato: ‘Bagno di sole e d’acqua salata Pioggia di sguardi e vento di risa: il mare ne soffre in rivoltà: «Questo dipinto - spiega l’artista - è un ritratto senza alcuna aggiunta, perché la faccia di Peppino basta per raccontare un ragazzo, un uomo che in un periodo storico assurdo per l’Italia, per la Sicilia, per Palermo, per Cinisi, ha avuto un coraggio incredibile, pagando la propria libertà di pensiero con la vita». Il murale «C’è sempre suli a Vicari» è stato reso possibile grazie al sostegno attivo del Comune di Vicari e della Pro Loco, che hanno dimostrato un impegno costante nel preservare e promuovere l’identità culturale del territorio, e al patrocinio della Città Metropolitana di Palermo.