Coloratissimo il saggio della asdc Studio di Danza di Bagheria, che si è svolto al teatro Golden, ieri domenica 25 giugno. Uno spettacolo che vede nuovamente in scena gli allievi e le allieve della scuola dopo la lunga pausa dovuta alla pandemia e che esplode con tutta la voglia e la gioia di danzare. Tre le parti del programma: “Le quattro stagioni” di Giuseppe Verdi, “Danza a Colori “ ispirato ad Elite Sincopatyon di Mac Millan per la danza classica e AR/TEch per la danza contemporanea. “Danza a colori” trascina il pubblico in un vivace momento fatto di “divertimento, un po’ di follia, espressività pura e soprattutto tanto tantissimo colore” cit. dello stesso Mac Millan come ci ha raccontato la direttrice artistica Eliana Lombardo. “AR/TEch” ci conduce, invece, attraverso le stanze di un museo dove scorrono quadri raccontati dalle coreografie e dai magnifici video di Emilia Gagliardotto, e che vogliono dimostrarci, anche grazie alle voci narranti di Yara Burrafato e Aurora Muratore, come l’arte generi emozioni profonde più di quelle prodotte dalla tecnologia che troppo influenza le nostre giornate e le nostre azioni. Il risultato è senz’altro un saggio raffinato ed originale, da cui traspare dedizione, professionalità e passione. Le coreografie per la danza classica sono di Eliana Lombardo e Tommaso Avezzano Comes con l’assistenza di Sarah Castronovo. Le coreografie di danza contemporanea sono di Laura Lopiano. Il laboratorio di movimento creativo e la regia di Piero Tutone completano un lavoro gradevolissimo. Degni di menzione i coloratissimi costumi che Emilia Gagliardotto ha firmato insieme ai video.