L'arte per raccontare la Sicilia dal dopoguerra ad oggi: è l'iniziativa dell'associazione culturale Cala Panama, già nota per aver realizzato il Muro della legalità in piazza degli Aragonesi, che il 22 maggio alle 16.30 inaugurerà a Palermo, nella chiesa di San Mattia ai Crociferi di via Torremuzza 28, una collettiva con 44 opere pittoriche di altrettanti artisti, dal titolo “Il Cinema e la Sicilia”.
Un progetto artistico che mostra le immagini e le emozioni, rappresentati su tela, delle scene più emblematiche delle pellicole cinematografiche che ci appartengono e che comprendono registi come Germi, Visconti, Rosi, Taviani, Rossellini, con autentici capolavori che raccontano il destino, la storia e la cultura della gente isolana del dopoguerra ma che rimandano anche ad un'immagine drammatica e disperata che mira a considerare la Sicilia come sfondo dei mali sociali. Una vera e propria evoluzione culturale, anche al cinema, che col tempo tende a raccontare una Sicilia più autentica, diversa, più equilibrata, meno violenta, mostrata ad esempio nei film di Giuseppe Tornatore che con i suoi capolavori scava nell’animo umano regalandoci intense emozioni.
"Questa collettiva, unica nel suo genere - dichiara il presidente dell'associazione CalaPanama, Salvatore Caló - rappresenta un altro fiore all'occhiello, soprattutto per l'originalità del tema che abbiamo affrontato. Un modo diverso di raccontare la nostra terra che artisticamente parlando viene rappresentata spesso da un punto di vista naturalistico o folkloristico".
Saranno presenti all'inaugurazione della mostra Roberto Tedesco, architetto e scenografo, Ivan Scinardo, giornalista e direttore del centro sperimentale di cinematografia in Sicilia, Giuseppe Paternó, direttore della scuola "Cinema sud", i registi Rosario Neri, Giuseppe Gigliorosso e Luciano Accomando e gli attori Tommaso Gioietta e Giuseppe Sinagra. Ad aprire la cerimonia di inaugurazione sarà Rosa Di Stefano con un talk show a sorpresa, seguito dall'intervento del presidente dell'associazione Cala Panama, Salvatore Calò e della vice presidente Caterina Trimarchi. La conduzione e gli interventi musicali saranno curati da Giuseppe Maurizio Piscopo, scrittore, musicista e compositore che eseguirà con la sua inseparabile fisarmonica alcuni brani tratti dalle celebri colonne sonore tra cui Nino Rota ed Ennio Morricone. "Il cinema - spiega Caterina Trimarchi, vicepresidente dell'associazione e pittrice - unisce sogno e realtà. Due elementi che caratterizzano le opere di questa collettiva".
La mostra si potrà visitare a partire dal 23 maggio fino al 25 dalle 10 alle 18 a Palermo in via Torremuzza 28.
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