Lumsa Palermo, laurea honoris causa a Parmitano: «L'Europa assuma un ruolo sui voli spaziali»
L’Europa non deve fare con gli investimenti per la ricerca spaziale ciò che ha fatto con il gas: accrescere la propria dipendenza da altri Paesi. Al Vecchio Continente e all’Italia spetta una «nuova missione», ha detto oggi Luca Parmitano nella sua Lectio magistralis su New space economy e Italia tenuta in occasione del conferimento alla Lumsa della laurea honoris causa. «Oggi - ha spiegato l’astronauta - gli Stati Uniti e l’Unione Europea hanno un Prodotto Interno Lordo comparabile: ed è quindi ingiustificato che il capitale investito nella ricerca spaziale, quando sommiamo tutti i Paesi europei, siano un decimo della disponibilità della Nasa». «E non può essere un caso se, dopo mezzo secolo dall’inizio delle operazioni spaziali - ha aggiunto- nuove compagnie private abbiamo deciso di investire capitale nell’esplorazione umana: è un segnale inequivocabile del fatto che l’economia spaziale è un motore e un moltiplicatore dell’economia. Si rivela così un mito, meglio, una connotazione superata dai fatti, che i costi relativi a sviluppo e sperimentazione di nuovi sistemi spaziali siano insostenibili. Il costo dell’inazione sarebbe (non oso qui dire sarà) estremamente più elevato. Lo abbiamo già pagato nell’industria dell’Information Technology e nella produzione energetica, dove oggi, in Italia e in Europa, dipendiamo da attori esterni».
Da Musumeci una medaglia d'oro al valore civile
Parmitano ha ricevuto dal presidente della Regione, Nello Musumeci la medaglia d’oro al Valore civile. «È con grande senso di gratitudine e riconoscenza - ha detto il presidente leggendo la motivazione - che consegno il giusto riconoscimento a un’eccellenza siciliana, che con tenacia, passione e competenza ha conquistato lo spazio e reso la missione spaziale un’avvincente avventura, popolare come mai prima. Questa terra ha bisogno di gente di valore per riscattarsi». Nel luglio del 2019, alla vigilia della missione Beyond partita dal Kazakistan, Musumeci aveva fatto avere al colonnello dell’aeronautica un gagliardetto della Regione Siciliana poi esposto sulla plancia di comando della Stazione spaziale internazionale. Oggi Parmitano, primo comandante italiano della Stazione spaziale internazionale (Ssi) e primo italiano a eseguire una passeggiata spaziale intorno alla terra, ringraziando per il prestigioso riconoscimento ha voluto contraccambiare e ha consegnato al presidente Musumeci il patch che per mesi è stato attaccato sulla propria tuta spaziale. «Ha volato con me fin dal decollo - ha detto Parmitano - nel corso della mia prima missione spaziale, e ha percorso svariati milioni di chilometri intorno alla Terra».