Assegnato a Davide Bombana, direttore del corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo, il Premio DanzArenzano Arte alla carriera. «Le sue opere intense e attuali - recita la motivazione - sono volte ad una continua ricerca di contaminazione fra danza, musica, recitazione, e appartengono ormai ad un suo stile e ad un suo linguaggio contemporaneo, particolare ed unico, che riflette le numerose ed importanti esperienze umane e professionali».
Da Vasco a Eleonora Abbagnato
Coreografo di fama internazionale, Bombana è da più di un anno alla guida del corpo di ballo della Fondazione. Formatosi al Teatro alla Scala, di cui è stato primo ballerino, ha ricoperto i ruoli principali del repertorio classico e neoclassico. È stato primo ballerino anche del Pennsylvania Ballet di Philadelphia, dello Scottish Ballet di Glasgow e del London Festival Ballet. Dal 1991 inizia la sua attività di maître de ballet e coreografo collaborando, tra i tanti incarichi, anche con l’Opera di Parigi, il National Ballet of Canada di Toronto, il New York Choreographic Institute, il Queensland Ballet di Brisbane, il Maggio Danza di Firenze. Con la sua interpretazione di «Romeo e Giulietta» di Prokofiev ha vinto il premio «Danza&Danza» come miglior produzione italiana 2015. Ma ha curato anche la coreografia per il videoclip «Ad ogni costo» di Vasco Rossi, interpretato dalla prima ballerina dell’Opera di Parigi, la palermitana Eleonora Abbagnato, e le coreografie del Concerto di Capodanno dei Wiener Philharmoniker nel 2012, 2015 e 2018.
Giambrone: «Scelto anche per l’impegno sociale»
«Siamo particolarmente orgogliosi - afferma Francesco Giambrone, sovrintendente della Fondazione Teatro Massimo - di vedere riconosciute le qualità del direttore del nostro corpo di ballo. È l’omaggio a una carriera prestigiosa. I candidati a riceverlo sono scelti non solo in base alla loro grande professionalità, ma guardando anche al loro impegno sociale e all’esempio che incarnano. Il lavoro di Davide Bombana anche in questi mesi difficili per la danza e per l’arte in generale, non si è mai fermato e ha dato al nostro Corpo di ballo la fiducia e la voglia di continuare a lavorare con grande impegno e determinazione».