Un bando per sostenere compagnie, artisti e performer di Palermo e provincia attraverso la formula della coproduzione. Il teatro Libero di Palermo lancia l’avviso, realizzato in collaborazione con l’omonimo progetto “per un teatro necessario”, promosso dal dipartimento di Storia, Antropologia, Arte e Spettacolo (SARAS) della Sapienza Università Roma. Saranno 4 i progetti artistici selezionati nell’ambito della danza e del teatro che dovranno rispondere ad alcuni criteri. Dovranno, ad esempio, muoversi nel campo della nuova drammaturgia o della rielaborazione drammaturgica di testi della tradizione, della danza contemporanea o d’autore; prevedere il coinvolgimento di un numero massimo di tre artisti professionisti; rispettare i protocolli di sicurezza in merito ai rischi di contagio da Covid-19, che prevedono il distanziamento fisico. Per prendere parte alla selezione è necessario inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica bandi@teatroliberopalermo.it entro il 25 luglio. Il bando completo sul sito del teatro. “L’emergenza sanitaria ha drammaticamente colpito attrici, attori, tecnici, maestranze del teatro italiano – sottolinea il direttore del Teatro Libero, Luca Mazzone -. Una pandemia che ha messo a nudo le contraddizioni e lo stato di precarietà del settore dello spettacolo dal vivo, che ha acuito le differenze tra finanziati e non finanziati, tra teatro pubblico e privato, tra nomi in ditta e artisti lavoratori. Una condizione di emergenza che ha umiliato i lavoratori dello spettacolo, cui ancora oggi è negata una seria prospettiva di rilancio, verso i quali non sono garantite le minime condizioni di tutela. Abbiamo lanciato la proposta di una collaborazione tra i teatri di produzione della Città affinché questa emergenza diventasse un’occasione per ripensare, in primo luogo, il teatro della Città. Pur non essendo un teatro pubblico, pur non essendo un teatro stabile, abbiamo voluto immaginare un’azione di sostegno al settore e agli artisti della nostra città, dando pieno compimento a quello che riteniamo essere la nostra missione, la nostra funzione pubblica di teatro storico di Palermo. Il nostro bando – conclude Mazzone - conta sulle risorse del teatro, che certo non ci consentono di poter appoggiare tutti, ma riteniamo sia un gesto importante anche se sosterrà soltanto quattro progetti. Abbiamo scelto, inoltre, di promuovere progetti produttivi che abbiano una valenza di teatro d’arte, evitando monologhi e/o singoli artisti ma creazioni che mettano insieme le diverse energie della città”.