Si ricorda la Shoah in tre musei a Palermo: apertura straordinaria per il giorno della memoria
Tre musei regionali a Palermo commemorano la Shoah. Lunedì - abituale giorno di chiusura - alcuni siti apriranno invece le porte per accogliere pubblico e studenti nella giornata della Memoria. Si tratta del museo archeologico Salinas, di palazzo Abatellis e del museo di arte contemporanea Riso che - rispondendo ad una disposizione del presidente Nello Musumeci e su indicazione del dipartimento dei Beni culturali diretto da Sergio Alessandro - hanno organizzato una serie di visite guidate, appuntamenti e proiezioni fino a giovedì 30 gennaio. In particolare, al museo archeologico Salinas, dal 27 gennaio all’1 marzo, nelle sale al primo piano, si potrà visitare la mostra «Documenti di storia ebraica dalle collezioni del Museo Salinas», tra monete, libri e fotografie. Nei pannelli e nel filmato appositamente realizzati, verrà raccontata la storia degli ebrei a Palermo, che inizia intorno al III-IV secolo d.C. e si chiude nel 1492 con l’Editto di espulsione dei re cattolici di Spagna Isabella di Castiglia e Ferdinando II d’Aragona. Sempre lunedì sono stati organizzati da CoopCulture (che cura i servizi e il bookshop del museo) due eventi per i ragazzi delle scuole. «Vagoni di Memoria», nel segno dell’accoglienza e dell’integrazione. «Abbiamo cercato nelle nostre collezioni e composto insieme un percorso di ricerca attraverso pochi ma significativi pezzi - dice il direttore del Salinas, Caterina Greco - che raccontano la presenza di una forte comunità ebraica a Palermo e nelle immediate vicinanze. Presenza che fu documentata dagli storici di fine '800 di cui restano importanti testimonianze scritte nella nostra biblioteca». (ANSA)