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Confermare la direttrice del Salinas di Palermo, l'appello di 125 studiosi a Musumeci

Museo Salinas di Palermo

Artefice del rilancio del museo archeologico Antonio Salinas di Palermo, la direttrice Francesca Spatafora, secondo quanto deciso dalla Regione siciliana un paio di settimane fa, dovrà lasciare l'incarico, che porta avanti dal novembre 2013, per trasferirsi alla direzione del parco archeologico di Solunto-Himera-Monte Jato. Per bloccare "l'allontanamento della studiosa" che ha ottenuto "risultati talmente brillanti che neppure il meno attento osservatore delle sorti dei Beni culturali in Sicilia potrebbe ignorare" si sono mossi 125 studiosi e accademici, non solo italiani, scrivendo una lettera aperta al presidente della Regione Nello Musumeci nella quale sottolineano il "sentimento di costernazione e sorpresa" che ha suscitato in loro la notizia.

Il primo firmatario è Carmine Ampolo, professore emerito della Scuola Normale Superiore di Pisa e accademico dei Lincei. Seguono, tra le altre, le firme di Mario Lombardo dell'Università del Salento, di Massimo Osanna della Federico II di Napoli e direttore del Parco archeologico di Pompei. E ancora: Mario Torelli, accademico dei Lincei; Carlos G. Wagner, docente di Storia antica dell'Università Complutense di Madrid; Peter Van Dommelen della Brown University; Giuliano Volpe, professore di Archeologia tardoantica a Foggia e rettore emerito della stessa Università, nonché presidente emerito e oggi componente del Consiglio superiore dei Beni culturali; Clemente Marconi, professore i Archeologia alla New York University; Michel Gras, Accademia dei Lincei e già direttore dell'École française de Rome, Direttore di ricerca emerito Cnrs; Lella Mazzoli, direttore del Festival del giornalismo culturale e professore emerito dell'Università di Urbino.

Non può trattarsi di un "mero burocratico avvicendamento di figure dirigenti", scrivono i firmatari, che parlano della direttrice come di una "studiosa di fama internazionale", sottolineando che "a causa dei lunghi lavori di restauro dello storico edificio che lo ospitava, il Salinas era diventato un'istituzione a rischio. Grazie a Francesca Spatafora ha trovato la direzione di cui aveva bisogno. Oggi il Salinas è una realtà culturale piena di vitalità che attira visitatori, una risorsa per Palermo e un supporto a diverse esperienze di imprenditoria nel campo dei beni culturali, settore mille volte dichiarato strategico per la Sicilia". Il Salinas è stato recentemente indicato fra i 10 musei archeologici più belli al mondo. "E invece che si fa? Si rimuove proprio l'artefice indiscussa di tutto questo. Questa scelta - concludono i firmatari dell'appello - appare ingiusta nella sostanza, se non nella forma, e rischia di rivelarsi dannosa. Infatti essa certamente rallenterebbe drasticamente, proprio nella fase esecutiva finale, la riapertura integrale del Museo".

 

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