Integrazione, cultura e legalità. Sono questi i tre temi scelti dal Giornale di Sicilia in occasione del decennale di «Una Marina di libri», presentato quest'anno in una versione extralarge con oltre 300 eventi in undici spazi condivisi dell'Orto botanico e 102 case editrici. Ieri sera il primo appuntamento con il gruppo editoriale di via Lincoln con «Palermo città dell'integrazione nell'epoca delle migrazioni». Sul palco della sala Lanza si sono alternate le testimonianze e le esperienze di vita raccontate direttamente dai protagonisti e dai rappresentanti delle varie comunità straniere presenti in città. Un confronto aperto con Marco Romano, vicedirettore responsabile e Marina Turco, responsabile delle news di Tgs, Tele Giornale di Sicilia. Un dibattito aperto su una tematica di grande attualità ma vista da una prospettiva del tutto nuova, quella di chi vive in città da anni e magari ha affibbiata l'etichetta di immigrato. Storie di integrazione e cultura come quella del Centro Astalli, che da tredici anni opera nel quartiere di Ballarò. Un'esperienza di accoglienza integrata, dove i ragazzi vengono inseriti nel tessuto sociale della città attraverso passaggi chiave come lo studio, la ricerca di un lavoro e la casa. Di esempi ce ne sono tantissimi, come la storia di Aliu che arriva dal Senegal e vive a Palermo da aprile 2018. «Sono arrivato per motivi di studio - racconta Aliu che a Palermo studia Italianistica -. Sono stato accolto in città come fossi un fratello e se non avessi avuto il supporto del Centro Astalli probabilmente oggi non sarei qui». E poi c'è l'associazione «Mamme per la pelle» un gruppo di mamme adottive di piccoli bimbi che rischiano di essere oggetto di discriminazione, bullismo o razzismo. Un'associazione che ha sedi in tutta Italia, compreso Palermo, ma nel cuore della mission l'idea di un'accoglienza e inclusione sociale aperta a tutti. Sono tante le storie che si intrecciano e che raccontano uno spaccato della città. Stefano Edward studia a Palermo Scienze della comunicazione, nel cassetto ha il sogno di continuare a lavorare nel settore, nel frattempo si impegna per il territorio e per la comunità Tamil «Amo Palermo», racconta. C'è la storia di tre ragazzi provenienti dalla Nigeria e dalla Costa d'Avorio che studiano, lavorano ma nel tempo libero hanno deciso di donare alla città il proprio tempo libero ripulendo i vicoli e le aiuole di Ballarò. Non solo integrazione ma anche tanti eventi culturali, perché «Una Marina di libri» è soprattutto amore per la lettura in tutte le sue forme. Oggi si prosegue con il secondo appuntamento sempre firmato dal Giornale di Sicilia. All'Orto Botanico, a partire dalle 19,30, si discute su «Cosa resta di Palermo Capitale della cultura?». A sei mesi dalla fine delle celebrazioni quale eredità ha lasciato questo riconoscimento? Ne discutono: Francesco Giambrone, sovrintendente del Teatro Massimo; Pamela Villoresi, direttrice del teatro Biondo e lo storico Gaetano Basile. Moderano Marco Romano e l'editorialista di cultura, spettacoli e costume Salvatore Rizzo. Dalle 20,30 un'altra serata all'insegna dell'intrattenimento condotto da Salvo La Rosa coadiuvato da Lollo Franco. Domani invece, alle 19,30 un altro appuntamento da non perdere con: «la crisi economica della mafia e i nuovi canali di finanziamento criminali». Ne discutono il questore di Palermo, Renato Cortese, il comandante provinciale dei Carabinieri Antonio Di Stasio, il comandante provinciale della Guardia di finanza, Giancarlo Trotta. Moderano Marco Romano, vicedirettore responsabile e Vincenzo Marannano, caposervizio della cronaca di Palermo. Alle 20,30 ancora intrattenimento con Salvo La Rosa ed Enrico Guarneri. Tutti gli eventi saranno in diretta su Tgs. Tanti gli appuntamenti da segnare in agenda anche oggi: alle 17 all'ombra del ficus «Vento in scatola» di Marco Malvaldi e Glay Ghammouri, alle 18 nella Serra tropicale «Nelle mie vene» di Flavio Soriga. Alle 19,30 All'ombra del ficus. «Dopo la cena, allo stesso modo» di Gianfranco Marrone. Torri del vento. Interviene: Eleonora Lombardo. E ancora per Torri del vento, Angelo Chifari «Le scuole di Don Bosco. Per un storia dei salesiani a Palermo». Sempre alle 19,30 nella Serra tropicale per «Gli scrittori che ci mancano», Anna Maria Ortese, la mia. (LIS) con Angela Borghesi mentre sul palco Cinquant'anni di Sellerio ovvero «La felicità di fare libri». Intervengono: Stefania Fiasconaro, Marco Malvaldi, Andrea Molesini, Romano Montroni, Salvatore Silvano Nigro, Santo Piazzese, Giovanni Puglisi, Chiara Restivo, Gaetano Savatteri, Clara Usón e Piero Violante. La giornata si conclude alle 22,30 sul palco con un concerto del Quartetto di sax a cura del conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo.