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Murray, Stella e l’Arcis Saxophon Quartett al Teatro Politeama di Palermo

E’ stata definita “superba” dal New York Times Tai Murray, la violinista di Chicago che, insieme al raffinato pianista Alessandro Stella, sarà protagonista del concerto del 15 aprile, alle 17.15, al Politeama Garibaldi di Palermo per l’Associazione Siciliana Amici della Musica. Il duo eseguirà brani di Gershwin/Heifetz, Vivaldi/Respighi, Bernstein e Ravel. Un programma suggestivo interpretato magistralmente dai due musicisti.

Tai Murray è una delle più autorevoli voci musicali della sua generazione: apprezzata per la sua eleganza e per un’abilità tecnica priva di sforzo, la violinista riesce a creare un legame speciale con chi la ascolta grazie al suo maturo fraseggio e alla sottile dolcezza del suo modo di suonare. I suoi programmi rivelano una profonda intelligenza musicale. Il suono, l’arcata, il vibrato fanno andare la mente ad alcuni suoi illustri punti di riferimento come Yuval Yaron e Franco Gulli. La Murray suona un violino Tommaso Balestrieri costruito a Mantova nel 1765, concesso generosamente in prestito da una collezione privata.

Alessandro Stella, pianista apprezzato dalla critica internazionale, è un sensibilissimo interprete di autori come Chopin, Liszt, Grieg e Debussy e propone con eguale finezza e qualità di tocco autori di oggi come Kancheli, Pärt, Vasks, ai quali ha dedicato la sua più recente pubblicazione discografica: “Midwinter Spring”. A quella solistica affianca un'intensa attività cameristica, collaborando abitualmente con Giorgia Tomassi e Carlo Maria Griguoli in trio pianistico (The Pianos Trio) e con Mauro Conti e Giovanni Gnocchi.

Il 16 aprile, invece, per il turno serale delle 20.45, sarà la volta dell’Arcis Saxophon Quartett, un concerto frutto della collaborazione con il Goethe Institut di Palermo. La formazione è composta da Claus Hierluksch (soprano saxophone), Ricarda Fuss (alto saxophone), Edoardo Zotti (tenor saxophone), Jure Knez (baritone saxophone). L'ensemble è stato fondato nel 2009 all'Università di Musica e Spettacolo di Monaco di Baviera e ha studiato musica da camera con il Quartetto Artemis e la guida di Koryun Asatryan. Dopo il debutto internazionale a Mosca e il concerto a Wigmore Hall, l'invito a suonare a Berlino Philharmonie, nel 2017, ha segnato una svolta importante sua carriera.

Il programma  della serata, “American Dreams”, spazia da Reich a Dvorak, da Bernstein a Barber, fino a Gershwin.

Questi quattro giovani musicisti di Monaco, dotati di una presenza scenica carismatica e autentica, esaltano ogni volta il pubblico con il loro entusiasmo per questa rara forma di musica da camera. Nel 2013 è uscito il loro primo cd, "Arcis Saxophon Quartett spielt Enjott Schneider". Nel 2017, invece, "Rasch". L’ensemble ha vinto prestigiosi premi da Monaco a Mosca, da Berlino a Magnitogorsk.

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