Palermo

Lunedì 23 Dicembre 2024

Ecco cosa fare oggi a Palermo

Da sentire Oggi  dalle 21 in piazza Umberto I a Trappeto il gran finale di “Non solo classica- Sfumature culturali”. A chiudere la rassegna sarà l’Orchestra Florulli diretta dal Maestro Lidio Florulli con "Strauss sotto le stelle di Trappeto" . La serata, con la direzione artistica di Ambrogio D’Amico, sarà presentata da Anna Cane. L'orchestra si è esibita in numerosi concerti per conto di diversi Enti pubblici in Italia e all’estero, alla presenza del capo dello Stato Oscar Luigi Scalfaro e nel giugno del 2002, in occasione del 10° anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio, ha tenuto un concerto presso il Teatro Massimo di Palermo alla presenza del Presidente Ciampi. Nel corso degli anni si è sempre esibita con grande successo di pubblico e critica. Oggi alle 20 ad Altavilla Milicia è tempo di Summer fest 2018, ovvero una serata dedicata al divertimento e alle eccellenze economiche made in Sicily. Il belvedere del paese si trasformerà in una vasta aere ricca di stand con un grande palco. Qui, si esibiranno nel corso della serata i Tre Terzi, band esaltata quest’anno dal presentatore Red Ronnie, e i Jumpin’up, ancora forti del successo a “Tu si que vales”, accompagnati dai ballerini “Palermo Swing and Shot”.   Da vedere Una grande installazione a forma di spirale, in memoria di tutte le vittime di mafia. È l'ultimo lavoro dell'artista veneziano Gianfranco Meggiato, inserit0 nel programma di I-design tra i collaterali di Manifesta 12 e in Palermo Capitale Italiana della Cultura e a cura di Daniela Brignone che si potrà ammirare fino al 9 settembre a Piazza Bologni. Si chiama Dialoghi Futuristi la mostra con oltre settanta opere del pittore futurista Pippo Rizzo che arriva fino al 16 settembre a villa Zito, in via Libertà. L'allestimento curato dalla pronipote del pittore futurista Giulia Gueci e dal professore Sergio Troisi si focalizza sulla straordinaria esperienza del Movimento futurista in Sicilia, mettendo in evidenza la rete di relazioni. A 60 anni dalla sua nascita, Palermo rende omaggio a Keith Haring (1958-1990), uno degli artisti contemporanei più significativi del XX secolo, la cui popolarità è paragonabile a quella di Andy Warhol. Dal 29 giugno al 16 settembre 2018 saranno esposte nella splendida cornice di Villa Zito diverse opere dell’artista statunitense, provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private. Nel Chiostro di San Domenico, in piazza San Domenico si può visitare la mostra di Max Serradifalco dal titolo "Earth Flags. Trascending Boundaries" che può essere visitata fino al 9 settembre. Era il 1928 e tutto comincia da una Leica: Alexander Rodchenko ha 37 anni ed è convinto che tutto dipenda dall’angolazione. È l’unico modo per bilanciare l’immagine piatta e consolidata di una società,o, il primo grande fotografo russo antecedente alla Guerra Fredda. Grazie al lavoro della direttrice del Museo di Arti visive di Mosca, Olga Sviblova e al contributo della direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Mosca, Olga Strada, giunge a Palermo una selezione di 150 fotografie di Rodchenko, dai negativi originali degli anni Venti e Trenta. “Alexander Rodchenko. Revolution in Photography” arriva all’Albergo dei Poveri, a Palermo - che la ospiterà fino al 23 settembre – promossadall’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana, coprodotta da Civita Arte e da Bridge Consulting, curata della State-Financed Institution of Culture and Education of the City of Moscow e di Multimedia Complex of ActualArts. Nel Sovrapposizioni e stratificazioni; migrazione e integrazione. Sono alcuni dei temi attorno cui ruota il lavoro, fortemente politico, della fotografa tedesca Katharina Sieverding che ha selezionato quattordici opere che, con i loro mezzi formali e contenutistici, fanno riferimento al tema di Manifesta 12, la Biennale nomade che si aprirà il 16 giugno a Palermo. Inserita tra i Collateral di Manifesta 12, - e nel cartellone di Palermo Capitale Italiana della Cultura - Sieverding PALERMO è ospitata dal 14 giugno al 4 novembre negli spazi dell’Haus der Kunst ai Cantieri Culturali alla Zisa. E' uno dei grandi della fotografia del XX secolo. I suoi scatti hanno narrato la disperazione e la tragedia delle guerre che hanno costellato il Novecento e le speranze di fronte alla fine dei conflitti. La mostra "Robert Capa - Retrospective" che si è aperta all'Albergo dei Poveri a Palermo, ripercorre il lavoro di questo maestro della fotografia in un momento particolare: le celebrazioni dei 70 anni di Magnum Photos, di cui Capa fu fondatore insieme a Henri Cartier-Bresson, George Rodger, David “Chim” Seymour e William Vandivert. Centosette gli scatti in mostra, tutti in bianco e nero, realizzati dal 1936 al 1954, l'anno in cui Capa morì, ucciso da una mina anti-uomo in Indocina. Tra le sezioni anche una dedicata alla Sicilia dove il fotoreporter raccontò la liberazione dell'isola da parte degli americani alla fine del secondo conflitto mondiale. “Arrivano i dinosauri”, l' esposizione di due dei più importanti modelli di dinosauri al mondo all'Orto Botanico di via Lincoln . L’acquisizione dei dinosauri, rappresentativi delle specie “Carnotaurus sastrei” e “Thecodontosaurus antiquus”, scaturisce dalla collaborazione scientifica tra il Museo Gemmellaro del SiMuA e l’Oertijdmuseum di Boxter in Olanda, produttore delle repliche. L’installazione aprirà al pubblico a partire dalle 9 e la visita è compresa nel biglietto di ingresso all’Orto Botanico dove saranno esposti fino al mese di agosto

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