Palermo

Sabato 23 Novembre 2024

Ecco cosa fare oggi a Palermo

Orto in Arte Ecco tutti gli appuntamenti di oggi Dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 workshop artistici per adolescenti e adulti:Euritmia l’Arte del movimento di Rudolf Steiner, Apollo e Dioniso, le Epoche di Cultura, musica e parola come canto e linguaggio visibile, a cura dell’Eurythmeum. Con i docenti: Frauke Grahl, Eduardo Torres, Ingrid Everwijn e Joana Farcasanu; Alle 9 e alle 16 Butoh Genesi di Danza, 2° incontro con Alessandro Pintus “Non Company”. Alle 16 “Manincanto”, esperienza artistica di coro integrato, a cura di Isabelle Binet in collaborazione con Gaia Biondo e i bambini della Libera scuola Waldorf di Palermo (laboratorio aperto a tutti). Alle 16,30, laboratorio di scrittura creativa, a cura di Loredana Celebre. Alle 14,30 il seminario dal titolo “Le forme della Terra e le forme dell’Acqua: le forme nascoste nel creare della Natura”. Intervengono: Maurizio Peruzzi Cristallizzazioni sensibili; Stefano Andi L’Uomo in dialogo con la Natura. dal paesaggio all’architettura al design per l’ambiente. Natura, Uomo e Architettura con Luigi Fiumara. Allo stesso orario sarà inaugurata la mostra “Architettura Organica Vivente: costruire per l’uomo a immagine della Natura”, a cura di Forma e Flusso e Arslineandi, allestimento di Enzo Stuppia. Alle 17 la conferenza dal titolo “Rendere la tenebra ritmo di Luce. Generare il presente dell’Io”, con Salvatore Lavecchia. Sempre alle 17 incontro su “Allevamento e benessere animale”, con l’allevatore Giuseppe Grasso. Alle 19 performance di danza di Zaira, con Pier Dugukolò. Alle 19,30 jam free session. Alle 21, Coro di voci e mani bianche: un’espressione di coro integrato a cura di Isabel Binet e Gaia Biondo. Il concerto nasce dalla collaborazione tra le associazioni e le scuole di Palermo. Alle 21,30 lo spettacolo “Euritmia: Musica e Parola come canto e linguaggio visibile”, a cura dell’Ensemble e del quarto anno della formazione di Euritmia dell’Eurythmeum Ch (Svizzera). Al pianoforte, il maestro Hristo Kazakov (Bulgaria). Solo di euritmia, con Lidia Apanasenko, musica di Ravel.   Da sentire Si apre oggi con il concerto del Coro di Voci Bianche dell’Orchestra Sinfonica Siciliana la quarta edizione di  “Note al Baglio 2018”, rassegna musicale in programma sino al 9 agosto negli spazi esterni del magico Teatro del Baglio di Villafrati. Il  concerto vedrà al pianoforte Azzurra Vittoria Moscia e Cristina Ciulla, mentre i solisti saranno Floriana Principe, Sara Pata, Andrea Fazioli  e Mario Lo Cascio. Il programma prevede brani di Andrea Basevi (Musica che nasce), Alberto Soresina (La Povera Formica - filastrocca popolare su testo di Gianni Rodari), Enrica Balasso (Il fantasma del Castello), Susanna Camilletti  (Girotondo intorno al mondo), Paolo La Rosa (La Gallinella Bianca - La ninna nanna di tata Angiola), Lajos Bardos (In fondo al villaggio e Guarda quel Pazzo),      John Williams (da “Mamma, ho perso l’aereo” Somewhere in my memory), Nino Rota (da “Lo scoiattolo in gamba” Un buon piede d’ippopotamo,  Quanti guai fatiche e stenti e Monti e valli), Giuseppe Mazzamuto (da “Il bambino Giovanni Falcone” Ouverture e Kitchen), Marcello Biondolillo (da “Il tenace soldatino di stagno”, Canzone della molla e Il re Topo), oltre ai tradizionali “Il Gallo è morto (o vivo?)”, “All My Trials (elab. da G. Arch) e “Donna Donna”.     Appuntamenti Si terranno dalle 15 alle 19 di oggi all’Hotel Savoia, in via Salvo D’Acquisto (vicino piazza Vittorio Emanuele II), a Monreale, icasting per le modelle che sfileranno il 15 e 16 giugno nell’ambito della seconda edizione di “I Love Monreale”, grande kermesse di moda patrocinata dal Comune di Monreale e organizzata da Francesco Pampa, presidente della “Vanity Models Management” ma anche direttore artistico dell’evento, Massimiliano Vicari, amministratore della web agency palermitana “MaxServices”, e Salvatore Di Betta della “Piccy Models”. Potranno candidarsi ragazze di età compresa tra i 13 e i 24 anni, altezza minima 1.60, una delle quali sarà eletta “Miss Social” tra quelle più cliccate sul sito “Filodiretto Monreale”, media partner della manifestazione   Da vedere Il lungo percorso verso il Palermo Pride 2018 inizia   ai Cantieri culturali alla Zisa con l'opening della mostra “Catherine Opie, The Human Landscape”, la personale dell'artista americana Catherine Opie, al debutto con il suo primo film The Modernist e in mostra con una selezione di lavori dalla serie Portraits, organizzata in collaborazione con il Sicilia Queer Filmfest insieme al Centro Internazionale di Fotografia di Palermo diretto da Letizia Battaglia e in collaborazione con ruber.contemporanea. Allestita fino al 15 luglio al Centro sperimentale di Fotografia dei Cantieri, la mostra dà ufficialmente inizio al percorso denso di iniziative che porteranno alla parata finale del Palermo Pride. La mostra “IL CASTELLO A MARE. Un poderoso baluardo difensivo nel porto di Palermo” si può ammirare  la mostra nel cortile Maqueda di Palazzo Reale che la ospiterà fino al 3 luglio. Nell’anno di Palermo Capitale Italiana della Cultura, la mostra – nata su progetto di Marco Failla - è promossa dal Comitato di Pilotaggio del sito seriale UNESCO “Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale”, realizzata dalla Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia con il Lions Club Palermo Host. Dal 21 al 31 maggio all'interno della biblioteca di Villa Trabia nell'ambito del progetto Station-Fermata creativa" sarà allestita la mostra "Station-Fermata creativa", ad ingresso gratuito. Saranno quattordici le opere esposte che racconteranno ai visitatori i viaggi che l’artista ha fatto in Italia, in Europa e nel mondo. Una selezione di dipinti con cui vuole idealmente riconoscere l’effetto positivo dei social grazie a cui si varcano facilmente i confini geografici, scoprendo orizzonti affascinanti e sempre più vicini. Secondo Tommaso Chiappa, infatti, i social hanno allargato il concetto di "Stazione globale", giocando con il famoso concetto di "villaggio globale" di McLuhan. La Sala delle Verifiche, polo espositivo del Sistema Museale di Ateneo (SiMuA) all’interno del Complesso Monumentale dello Steri, sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo, ospiterà la mostra “Oscura Luce”, selezione di opere pittoriche di Roberto Ferri, esponente della figurazione contemporanea italiana. La mostra sarà visitabile fino a sabato 9 giugno. La vita, le abitudini, gli abiti, gli arredi dell'ex casa degli orfani di Padre Messina a Sant'Erasmo, ricostruite attraverso una mostra che raccoglie quanto rimasto di quella esperienza di carità nata tra la fine dell'Ottocento e la prima metà del secolo successivo. Utensili ma anche foto che testimoniano come l'Istituto fosse non solo un luogo di accoglienza ma un centro di formazione. Qui c'erano telai, macchine da cucire, macchine da tessitura, da filatura, tra le più moderne dell'epoca. Un patrimonio in gran parte disperso che rivive grazie a questa iniziativa. La mostra, organizzata per la Settimana delle culture, è a cura di Erminia Scaglia. La mostra è aperta dal 13 al mese di giugno. Dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 18,30. La domenica dalle 10,30 alle 13,00. Ingresso gratuito. E' uno dei grandi della fotografia del XX secolo. I suoi scatti hanno narrato la disperazione e la tragedia delle guerre che hanno costellato il Novecento e le speranze di fronte alla fine dei conflitti. La mostra "Robert Capa - Retrospective" che si è aperta all'Albergo dei Poveri a Palermo, ripercorre il lavoro di questo maestro della fotografia in un momento particolare: le celebrazioni dei 70 anni di Magnum Photos, di cui Capa fu fondatore insieme a Henri Cartier-Bresson, George Rodger, David “Chim” Seymour e William Vandivert. Centosette gli scatti in mostra, tutti in bianco e nero, realizzati dal 1936 al 1954, l'anno in cui Capa morì, ucciso da una mina anti-uomo in Indocina. Tra le sezioni anche una dedicata alla Sicilia dove il fotoreporter raccontò la liberazione dell'isola da parte degli americani alla fine del secondo conflitto mondiale. “Arrivano i dinosauri”,  l' esposizione di due dei più importanti modelli di dinosauri al mondo all'Orto Botanico di via Lincoln . L’acquisizione dei dinosauri, rappresentativi delle specie “Carnotaurus sastrei” e “Thecodontosaurus antiquus”, scaturisce dalla collaborazione scientifica tra il Museo Gemmellaro del SiMuA e l’Oertijdmuseum di Boxter in Olanda, produttore delle repliche. L’installazione aprirà al pubblico a partire dalle 9 e la visita è compresa nel biglietto di ingresso all’Orto Botanico dove saranno esposti fino al mese di agosto. Nudi. Centinaia e migliaia. Volontari che accorrono per partecipare ad ogni suo progetto. Spencer Tunick racconta così il paesaggio, livellando la bellezza dei corpi senza veli, rendendo uguale uno agli altri. Sarà Palermo – Capitale Italiana della Cultura 2018 – ad ospitare “Nudes”, l’antologica del fotografo americano che raccoglierà, per la prima volta, scatti realizzati in tutto il mondo, da Shanghai a Parigi, dall'Australia a Brooklyn. La mostra di Spencer Tunick è visitabile  allo ZAC, il padiglione dedicato all’arte contemporanea nei Cantieri Culturali alla Zisa, dove resterà fino al 2 giugno. ​Siciliano di nascita, romano d’adozione, Francesco Trombadori è stato un artista dalle qualità sopra le righe. Paesaggista e ritrattista, mostra nella sua pittura quell’occhio sensibile figlio di un lasso di tempo che corre tra due grandi guerre: al pittore dedica un’ampia retrospettiva la Galleria d’arte Moderna che dal 23 marzo al 2 settembre ospita “Francesco Trombadori. Essenziale verità delle cose”. Vengono esposte circa sessanta tele, dipinte tra il 1915 e il 1961, provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutta Italia; e inoltre, disegni, libri, cataloghi di mostre e articoli di giornale dall'archivio dell'artista, custodito nel suo studio a Villa Strohl-Fern. La mostra è a cura di Giovanna Caterina De Feo ed arriva a Palermo dopo essere stata allo GNAM di Roma. Dopo più di dieci anni dall’ultima mostra monografica nella sua città natale, Siracusa, Trombadori ritorna a far parlare di sé. Arriva fino al 10 giugno a villa Zito in via Libertà la mostra dedicata ai pittori "Caravaggeschi". Il teatro Politeama Garibaldi di piazza Ruggero Settimo sarà visitabile al mattino, sette giorni su sette. Porte aperte dalle 10 alle 12.

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