Da leggere
Oggi alle 17 alla chiesa di San Francesco Saverio ci sarà la presentazione del libro "Don Pino Puglisi. Se ognuno a qualcosa" di Francesco Deliziosi. Intervengono Don Cosimo Scordato, Don Carmelo Torcivia ed il vescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice.
Orto in Arte
Ecco le iniziative di oggi.
Il programma di oggi parte già dal mattino, dalle 10 alle 13 laboratori di arti integrate e worsshop artistici per tutti: Body Percussion e percussion Ensemble con Eliana Danzì, e il Gruppo Sudorff del IC Vittorio Emanuele III di Palermo, Paco Mbassi e Cristian Spallino; alle 10,30 “Terra la grande madre”, pittura ad acquerello con Maria Samonà (Arteterapeuta); “Laboratorio Teatro Cenit: una via verso la resilienza”, a cura di Nube Sandoval, Bernardo Reye, Lara Pedilarco (3° incontro); “Danzasofia”: danza Turca Rom e Pizzica Salentina con Lucia Zahara.
Alle 12,30 “L’Urlo di Madre Terra”, spettacolo performance di teatro e pittura di Marco Russo di Chiara con Donatella La Macchia e Daniela Musumeci.
Dalle 15 alle 16,30 Flamenco Scalzo con Victoria Ivanova.
Alle 17 la conferenza sul tema “Tradizioni musicali e pratiche di guarigione”, con Sergio Bonanzinga.
Alle 18.30 lo spettacolo “Storie di tarantismo in Sicilia: dai testi alla scena”: una narrazione coreutica-musicale ideata e coordinata da Sergio Bonanzinga; con la partecipazione di Francesca Chimento (voce recitante), Gioacchino Comparetto (flauti), Barbara Crescimanno (tamburello e danza), Giuseppe Giordano (canto e chitarra), Silvio Natoli (chitarra a cinque cori e viola da gamba), Giuseppe Paradiso (danza), Michele Piccione (chitarra battente, marranzano e zampogna), Matilde Politi (canto e chitarra) e Raffaele Pullara (violino e mandolino).
Alle 19,30 jam free session. Live Set con Cristian Spallino
Alle 21 lo spettacolo “Under The Flash”, Teatro danza dal Libano con Bassam Abou Diab. Si tratta di uno spettacolo di danza contemporanea, una riflessione personale che solleva la questione di come il corpo reagisce in situazioni di guerra e pericolo e come questa condizione di sopravvivenza possa essere trasformata in una sorta di danza con la sua tecnica specifica. Bassam Abou Diab è un artista di danza contemporanea e folcloristica. Ha ballato con OmarRajeh |Maqamat per diversi anni. Ha anche fatto parte del programma di formazione intensiva di danza Takween nel 2010 e 2011, dove ha lavorato con coreografi come Marcel Leemann, EmilynClaid, Thierry Smith, Luc Dunberry, Marco Cantalupo, AnaniDodjiSanouvi, Radhouane El Meddeb, Jens Bjerregard, Kristina De Chatelle, Damien Jalet e FrancesoScavetta. Si è anche esibito in spettacoli teatrali in Libano e in altri Paesi con registi come Ossama Halal, Rouaida al Ghali, BadihAbou Chakra e Malek Andary. Biglietto 7 euro per tutti gli spettacoli serali.
Alle 22 la performance meditativa “Tamburo armonico e campane di cristallo”, con Fiorella Capuano.
Alle 22,30 Danza Kathak e Kathakali dall’India, con Astad Deboo e YukioTsuji. l nome di Astad Deboo è sinonimo di danza indiana contemporanea. Ha aperto la strada a uno stile innovativo che la maggior parte degli indiani considerava "troppo occidentale", mentre gli occidentali giudicavano "non abbastanza indiano". Negli anni '90, il pubblico in India ha visto quanto lungimirante e progressivo Deboo fosse stato e hanno rapidamente abbracciato e coltivato l'amore per il nuovo linguaggio di danza indiana di Astad.
Appuntamenti
Tutto pronto per la nuova edizione, la 67esima, della Fiera Campionaria di Palermo. L'iniziativa ha ingresso da via Sadat e rimarrà aperta al pubblico per 16 giorni, fino a domenica 10 giugno. Previste iniziative live ogni sera.
Da vedere
La mostra “IL CASTELLO A MARE. Un poderoso baluardo difensivo nel porto di Palermo” si può ammirare la mostra nel cortile Maqueda di Palazzo Reale che la ospiterà fino al 3 luglio. Nell’anno di Palermo Capitale Italiana della Cultura, la mostra – nata su progetto di Marco Failla - è promossa dal Comitato di Pilotaggio del sito seriale UNESCO “Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale”, realizzata dalla Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia con il Lions Club Palermo Host.
Dal 21 al 31 maggio all'interno della biblioteca di Villa Trabia nell'ambito del progetto Station-Fermata creativa" sarà allestita la mostra "Station-Fermata creativa", ad ingresso gratuito. Saranno quattordici le opere esposte che racconteranno ai visitatori i viaggi che l’artista ha fatto in Italia, in Europa e nel mondo. Una selezione di dipinti con cui vuole idealmente riconoscere l’effetto positivo dei social grazie a cui si varcano facilmente i confini geografici, scoprendo orizzonti affascinanti e sempre più vicini. Secondo Tommaso Chiappa, infatti, i social hanno allargato il concetto di "Stazione globale", giocando con il famoso concetto di "villaggio globale" di McLuhan.
La Sala delle Verifiche, polo espositivo del Sistema Museale di Ateneo (SiMuA) all’interno del Complesso Monumentale dello Steri, sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo, ospiterà la mostra “Oscura Luce”, selezione di opere pittoriche di Roberto Ferri, esponente della figurazione contemporanea italiana. La mostra sarà inaugurata, alla presenza del Rettore dell’Università di Palermo prof. Fabrizio Micari, oggi alle 19.00 presso la Sala delle Verifiche nel Complesso Monumentale dello Steri (piazza Marina, 61) e sarà visitabile fino a sabato 9 giugno.
La vita, le abitudini, gli abiti, gli arredi dell'ex casa degli orfani di Padre Messina a Sant'Erasmo, ricostruite attraverso una mostra che raccoglie quanto rimasto di quella esperienza di carità nata tra la fine dell'Ottocento e la prima metà del secolo successivo. Utensili ma anche foto che testimoniano come l'Istituto fosse non solo un luogo di accoglienza ma un centro di formazione. Qui c'erano telai, macchine da cucire, macchine da tessitura, da filatura, tra le più moderne dell'epoca. Un patrimonio in gran parte disperso che rivive grazie a questa iniziativa. La mostra, organizzata per la Settimana delle culture, è a cura di Erminia Scaglia. La mostra è aperta dal 13 al mese di giugno. Dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 18,30. La domenica dalle 10,30 alle 13,00. Ingresso gratuito.
Nell’ambito e in collaborazione con la Settimana delle Culture 2018 al Museo Salinas si può ammirare la mostra “Dipinti, argenti e maioliche del Museo Nazionale di Palermo. Dalle collezioni all’arredo”. Esposti al pubblico, dopo circa 70 anni, alcuni dipinti di varia cronologia, provenienti dalle collezioni storiche - principe di Belmonte, marchese Haus, marchesa di Torrearsa, Agostino Gallo - che nell’Ottocento andarono ad incrementare il Museo Nazionale. E ancora: un gruppo di maioliche, frutto di donazioni e acquisti, provenienti per lo più da officine di Caltagirone, una sezione dedicata ad arredi sacri in argento, realizzati da argentieri siciliani tra il XVII e il XIX secolo, ed altri oggetti d'arredo come monetieri in legno ad eleganti contenitori di gioie e piccole preziosità. Fino al 30 maggio. Vernissage: oggi alle 17. Visite: da martedì a sabato 10-17. Domenica 10-13. Lunedì chiuso. Ingresso: 3 euro.
E' uno dei grandi della fotografia del XX secolo. I suoi scatti hanno narrato la disperazione e la tragedia delle guerre che hanno costellato il Novecento e le speranze di fronte alla fine dei conflitti. La mostra "Robert Capa - Retrospective" che si è aperta all'Albergo dei Poveri a Palermo, ripercorre il lavoro di questo maestro della fotografia in un momento particolare: le celebrazioni dei 70 anni di Magnum Photos, di cui Capa fu fondatore insieme a Henri Cartier-Bresson, George Rodger, David “Chim” Seymour e William Vandivert. Centosette gli scatti in mostra, tutti in bianco e nero, realizzati dal 1936 al 1954, l'anno in cui Capa morì, ucciso da una mina anti-uomo in Indocina. Tra le sezioni anche una dedicata alla Sicilia dove il fotoreporter raccontò la liberazione dell'isola da parte degli americani alla fine del secondo conflitto mondiale.
“Arrivano i dinosauri”, l' esposizione di due dei più importanti modelli di dinosauri al mondo all'Orto Botanico di via Lincoln . L’acquisizione dei dinosauri, rappresentativi delle specie “Carnotaurus sastrei” e “Thecodontosaurus antiquus”, scaturisce dalla collaborazione scientifica tra il Museo Gemmellaro del SiMuA e l’Oertijdmuseum di Boxter in Olanda, produttore delle repliche. L’installazione aprirà al pubblico a partire dalle 9 e la visita è compresa nel biglietto di ingresso all’Orto Botanico dove saranno esposti fino al mese di agosto.
Nudi. Centinaia e migliaia. Volontari che accorrono per partecipare ad ogni suo progetto. Spencer Tunick racconta così il paesaggio, livellando la bellezza dei corpi senza veli, rendendo uguale uno agli altri. Sarà Palermo – Capitale Italiana della Cultura 2018 – ad ospitare “Nudes”, l’antologica del fotografo americano che raccoglierà, per la prima volta, scatti realizzati in tutto il mondo, da Shanghai a Parigi, dall'Australia a Brooklyn. La mostra di Spencer Tunick è visitabile allo ZAC, il padiglione dedicato all’arte contemporanea nei Cantieri Culturali alla Zisa, dove resterà fino al 2 giugno.
Siciliano di nascita, romano d’adozione, Francesco Trombadori è stato un artista dalle qualità sopra le righe. Paesaggista e ritrattista, mostra nella sua pittura quell’occhio sensibile figlio di un lasso di tempo che corre tra due grandi guerre: al pittore dedica un’ampia retrospettiva la Galleria d’arte Moderna che dal 23 marzo al 2 settembre ospita “Francesco Trombadori. Essenziale verità delle cose”. Vengono esposte circa sessanta tele, dipinte tra il 1915 e il 1961, provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutta Italia; e inoltre, disegni, libri, cataloghi di mostre e articoli di giornale dall'archivio dell'artista, custodito nel suo studio a Villa Strohl-Fern. La mostra è a cura di Giovanna Caterina De Feo ed arriva a Palermo dopo essere stata allo GNAM di Roma. Dopo più di dieci anni dall’ultima mostra monografica nella sua città natale, Siracusa, Trombadori ritorna a far parlare di sé.
Arriva fino al 10 giugno a villa Zito in via Libertà la mostra dedicata ai pittori "Caravaggeschi".
Il teatro Politeama Garibaldi di piazza Ruggero Settimo sarà visitabile al mattino, sette giorni su sette. Porte aperte dalle 10 alle 14.
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