PALERMO. Al via la stagione concertistica autunnale degli Amici della musica di Cefalù “Salvatore Cicero” in programma dal 15 ottobre al 25 novembre 2017, al Teatro Comunale Salvatore Cicero di Cefalù, in collaborazione con il Comune, la Pro Loco, il cinema Di Francesca e la Fondazione Mandralisca. Si comincia domenica 15 ottobre alle 18.30 con un duo formato da artisti di lunga carriera e di fama internazionale, Mario Ancilotti al flauto traverso e Pier Narciso Masi al pianoforte. Mario Ancillotti è stato primo flauto di orchestre prestigiose quali l’Orchestra della Rai di Roma e quella dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nella sua intensa attività concertistica ha collaborato con i grandi nomi della musica: da Accardo a Muti, da Berio a Petrassi, Penderecki, Sciarrino, Henze, Canino, Spivakov, Giuranna. Pier Narciso Masi ha suonato in recital e in formazioni cameristiche, con musicisti di fama internazionale e con svariate orchestre, e per le più prestigiose istituzioni musicali di tutto il mondo. Un ritorno sul palcoscenico del Teatro Cicero, quello di Masi, molto atteso: il musicista, infatti, aveva suonato su quel palco il 5 maggio del 1975 in duo con il violinista cefaludese Salvatore Cicero cui il teatro e l’Associazione sono intitolati. Proprio a Cefalù, inoltre, nell’estate del 1972, da una idea del musicologo Roberto Pagano (allora già direttore artistico dell’Orchestra Sinfonica Siciliana), era nato il duo formato da Salvatore Cicero al violino e Pier Narciso Masi al pianoforte. Il concerto, in collaborazione con l’Associazione Siciliana “Amici della Musica” di Palermo, ha in programma la Sonata n. 21 K 304 di Mozart, l’Introduzione, tema e variazioni su “Trockne Blumen” op. 160 di Schubert, le Sei Epigrafi antiche di Debussy e la Sonata di Poulenc. Sabato 21 ottobre, sempre alle 18.30, sarà la volta di Pianofor(T)ever, con le musiche di Diego Spitaleri, dal titolo del nuovo cd uscito quest'anno. Spitaleri, pianista palermitano classe 1959, ha iniziato l'attività concertistica nel 1979 ed ha all'attivo oltre 1.500 concerti nell'ambito italiano e internazionale, nonché partecipazioni a trasmissioni radiofoniche e televisive. Negli ultimi 20 anni ha allargato i propri orizzonti musicali contribuendo alla nascita di svariati progetti nel campo della musica gospel (Palermo Spiritual Ensemble) ed etnica (Folkage). Con i SUN, che ha fondato nel 1995 insieme ad Alessandro Palacino (fiati) e Dario Sulis (percussioni e voce) opera sia nel campo della musica etnica (rielaborazione del repertorio della tradizione popolare siciliana), sia nel campo della musica colta. Si prosegue sabato 11 novembre, alle 18.30, con Going to Heaven, musiche di Aaron Copland. Sul palcoscenico Irene Ientile (mezzosoprano) e Ornella Cerniglia (pianoforte), che da diversi anni promuovono il repertorio vocale e pianistico dal primo '900 alle composizioni di autori contemporanei. Il duo intende raccogliere e riproporre, attraverso l’opera di alcuni dei più grandi compositori del XX secolo, le tracce di un percorso musicale “minimo”, raramente frequentato e spesso dimenticato, ma interessante e significativo. Il 18 novembre, alle 18.30 il trio Venti madoniti formato da Vincenzo Toscano e Ottavio Brucato al clarinetto e Alessandro Nasello al fagotto, eseguirà brani di Fuchs, Hennessy, Mozart, Pleyel, Carulli. Oltre allo studio del repertorio classico i componenti del trio hanno approfondito la teoria e la prassi della musica antica (suonano infatti anche flauti dolci e fagotto barocco), e si esibiscono in Italia e all'Estero con prestigiosi ensemble e orchestre: Accademia Bizantina, European Union Baroque Orchestra, Orchestra Les Elements. I due clarinettisti fanno anche parte del quartetto di clarinetti L'ebano sonoro. Si chiude sabato 25 novembre, alle 18.30, con il Duo Volt – Potenza, pianoforte a quattro mani suonato da Giulio Potenza e Oda Voltersvik con musiche di Dvorak, Chopin, Liszt e Rachmaninov. Il Duo Volt – Potenza è vincitore del concorso pianistico internazionale Brashaw & Buono 2017 di New York e si è esibito presso importanti sale concertistiche e società musicali (Carnegie Hall di New York, St. James Piccadilly, St Martin in the Fields). Parallelamente alle rispettive carriere solistiche, il palermitano Giulio Potenza e la norvegese Oda Voltersvik hanno iniziato nel 2013 una intensa collaborazione con lo scopo di sviluppare il comune interesse per il repertorio per due pianoforti e per pianoforte a quattro mani.