PALERMO. Grandi nomi della musica e della danza, una parata di jazzisti di eccellenza, quindici eventi, due mesi di spettacoli in cinque luoghi diversi. Da domenica 11 giugno a mercoledì 2 agosto torna “Summerwhere”, la rassegna estiva del Teatro Massimo di Palermo il cui nome gioca con la parola summer (estate) e l’espressione somewhere (da qualche parte). Una stagione con due grandissimi appuntamenti: sabato 8 luglio alle 21.30 il concerto a Taormina che vedrà il ritorno di Zubin Mehta che dirigerá l’Orchestra e il Coro del Teatro Massimo nella Nona Sinfonia di Beethoven dopo i concerti che lo videro protagonista nel 2000 e nel 2001 alla guida dei complessi artistici della Fondazione. Il concerto verrà trasmesso in diretta su maxischermo a Palermo in piazza Verdi. L’evento, in collaborazione con Taormina Arte, aprirà la rassegna Anfiteatro Sicilia promossa dall'assessorato Turismo della Regione Siciliana. Domenica 16, martedì 18 e mercoledì 19 luglio, sempre alle 21.30, al Teatro di Verdura, il balletto Giselle di Adolphe-Charles Adam interpretato dall’étoile della danza Svetlana Zakharova con la coreografia di Ricardo Nuñez, l’Orchestra e il Corpo di Ballo del Teatro Massimo, direttore Alexei Baklan, allestimento del Teatro San Carlo di Napoli. “Grande musica e grande danza – dice il sovrintendente Francesco Giambrone - il ritorno al Teatro Massimo di Zubin Mehta, uno dei più grandi direttori d'orchestra del mondo che sarà con noi anche nella prossima stagione. E poi tanti appuntamenti, per grandi e per bambini, all’insegna della valorizzazione di tutti i complessi artistici della Fondazione, del consolidamento della nostra presenza a Taormina e a Segesta, della qualità, della trasversalità, del coinvolgimento del pubblico e dell'apertura alla città nel segno della sempre maggiore collaborazione con enti, istituzioni e realtà del territorio”. “Un aspetto interessante che sta diventando una caratteristica del Teatro Massimo rispetto agli altri Teatri italiani – aggiunge il direttore artistico Oscar Pizzo - è l’attività partecipativa, cioè un’attività dove il pubblico non è solo seduto ma partecipa agli spettacoli, ha un ruolo attivo. Da qui per esempio Promenade, dove il pubblico esplora il Teatro guidato dalla musica di Rossini eseguita dal Coro, da qui il concerto per cento chitarre dove il pubblico può suonare, e La Notte a Teatro dove i bambini possono addirittura dormire tra le sale del Massimo”. Proprio con uno di questi eventi partecipativi parte la stagione, l’11 giugno alle 18.30. In programma “In ablink of night” nella Sala Grande del Teatro Massimo, uno spettacolo che vedrà il coinvolgimento di cento chitarre elettriche che eseguiranno musica di Michele Tadini sopra un tema musicale di Vasco Rossi. Direttore Tonino Battista, solista Luca Nostro. Si prosegue giovedì 15 giugno alle 20.30, sempre nella Sala Grande del Teatro Massimo con il concerto jazz “Sicilyallstars”, che vedrà insieme l’Orchestra del Teatro Massimo e l’Orchestra del Brass Group e grandi performer. Direttore Domenico Riina, solisti Francesco Buzzurro, Lucia Garsia, Vito Giordano, Alessandra Salerno, Francesco Nicolosi, Silvio Barbara, Carmen Avellone, Giuseppe Milici, Pietro Adragna. In collaborazione con la Fondazione The Brass Group. Sabato 24 giugno è la data della seconda edizione della Notte a Teatro che vedrà 120 bambini dai 7 agli 11 anni dormire nelle sale del Massimo, in un intenso programma di attività all’insegna della musica e del gioco e del piacere di passare un'intera notte all'interno delle sale del teatro, iniziativa unica nel panorama teatrale nazionale. Dalle 18.30 del 24 alle 13 del 25, e grazie alla collaborazione dei capi scout del gruppo Palermo 11, i bambini avranno il compito, tra l'altro, di realizzare una mini-messa in scena di uno spettacolo dopo avere scovato costumi ed elementi scenografici in una caccia al tesoro serale. Insieme ai bambini che vorranno fare l’esperienza (per iscriversi, scrivere alla mail notteateatro@teatromassimo.it) e ai bambini scout, quest’anno, dieci minori non accompagnati, piccoli migranti approdati da soli a Palermo, grazie alla collaborazione dell’assessorato alle Attività sociali del Comune. La mattina di domenica 25, alle 11.30, nel foyer del Teatro Massimo, “Dreams come true”, concerto di voci bianche del Teatro Massimo, direttore da Salvatore Punturo. Un concerto che sarà l’evento conclusivo della Notte a Teatro, ma che sarà anche aperto al pubblico. Mercoledì 28 giugno alle 18.30, nella Sala Onu del Teatro Massimo, “Voci sensuali/Corpi sensuali”, incontro con l’attore Ernesto Tomasini, con la proiezione del documentario “Heavenly Voices: The Legacy of Farinelli” (2013), in collaborazione con il Palermo Pride. E sempre in collaborazione con il Palermo Pride (e il Conservatorio Bellini di Palermo) il concerto di venerdì 30 giugno alle 20.30 nel foyer del Teatro Massimo: in programma “Drumming” di Steve Reich, eseguita dall’ensemble di percussioni del Conservatorio Bellini di Palermo. Sabato 8 luglio è la grande data del concerto di Zubin Mehta: in programma la Sinfonia n. 9 per soli, coro e orchestra op. 125. Soprano Julianna Di Giacomo, mezzosoprano Lilly Jørstad, tenore Michael Schade, basso Wilhelm Schwinghammer. Dal 16 al 19 luglio il balletto “Giselle”che vedrà nel ruolo di protagonista la straordinaria etoile internazionale SvetlanaZakharova. Lunedì 17 luglio alle 21.30 al Teatro di Verdura l’atteso debutto della Kids Orchestra, l’Orchestra di bambini istituita lo scorso inverno dal Teatro Massimo. Il titolo dello spettacolo è “Let’s Kids”, e vedrà in scena l’Orchestra accanto al Coro di voci bianche e al Coro Arcobaleno in un grande concerto tutto interpretato dai bambini. Direttore Daniele Malinverno, maestro del Coro di voci bianche e del Coro Arcobaleno Salvatore Punturo. Venerdì 21 luglio alle 21 il primo dei quattro appuntamenti all’Atrio della Biblioteca comunale di Casa Professa, che torna tra i luoghi della rassegna dopo il grande successo dell’estate scorsa. In programma la Petite Messe Solennelle di Gioacchino Rossini, per soli, coro, due pianoforti e armonium. Coro del Teatro Massimo diretto da Piero Monti, solisti Valeria Sepe, Chiara Amarù, Giulio Pelligra, Ugo Gagliardo. Sabato 22 luglio (alle 19.30 e alle 21.30) un’occasione di conoscere il Teatro Massimo “musicato” dal suo coro. L’esperienza si chiama “Promenade”, ed è una passeggiata sonora attraverso il Teatro dove risuoneranno – eseguite dal Coro - musiche di Bellini, Britten, Pärt, Rossini, Verdi. Lunedì 24 luglio alle 21 secondo appuntamento all’atrio della Biblioteca comunale di Casa Professa con un format già collaudato e apprezzato dal pubblico. Una breve lectio introduttiva di un personaggio della cultura e poi spazio alla musica. Questa volta protagonista di una serata intitolata “Musica delle parole” sarà il giornalista e scrittore Stefano Bartezzaghi, cultore dell’enigmistica. In programma la Gymnopedie n. 1 di Debussy/Satie, Le boeufsur le toit e Scaramouche per sax e orchestra di Milhaud, ConcertRomanesc di Ligeti. Orchestra del Teatro Massimo diretta da Marco Angius. Venerdì 28 luglio alle 20.30 altra “incursione” in un altro teatro di pietra, e questa volta è quello di Segesta, per la grande musica di Schumann e Beethoven eseguita dall’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Daniel Smith. In programma Manfred, suite op. 115a, e la Sinfonia n. 1 op. 61 in Do maggiore di Schumann e la Sinfonia n. 5 op. 67 in Do minore di Beethoven. In collaborazione con Calatafimi Segesta Festival nell’ambito della rassegna Anfiteatro Sicilia. Il concerto, sabato 29 luglio alle 21, sarà replicato con qualche variazione (di Beethoven, al posto della Sinfonia n. 5, sarà eseguita l’ouverture op. 62 in Do minore da Coriolano) all’Atrio della Biblioteca comunale per una serata intitolata “Patria e patrie”. E questa volta, protagonista della lectio, sarà il giornalista e saggista Gian Antonio Stella, che parlerà di patria, patrie, patrimoni. Infine, il 2 agosto alle 21, ancora un appuntamento all’Atrio di Casa Professa, intitolato “L’astuzia del bello”. Protagonista il giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco con la lectio “L’astuzia del bello, l’atto di pura poesia”. Musiche di J. Adams (Grand Pianola Music), K. Jarrett (Elegy per violino e orchestra, in prima italiana), M. Nyman (The Piano Concerto). Orchestra del Teatro Massimo, direttore Loris Capister, pianoforte Gilda Buttà.