PALERMO. Elio è il narratore di due popolari classici per la gioventù composti da Poulenc e Prokof'ev, «La storia dell’elefantino Babar» e «Pierino e il lupo», in scena al Politeama Garibaldi domani (20.30) e sabato (17.30), con l’Orchestra sinfonica siciliana diretta da Danilo Grassi.
Nell’estate del 1940, la nipotina di Francis Poulenc, propose allo zio di musicare la favola dell’elefantino Babar, opera del 1931 di Cecile de Brunhoff; ne nacque un’improvvisazione al pianoforte e voce, poi orchestrata nel 1962 da Jean Franaix.
«Pierino e il lupo» è uno dei lavori più famosi di Sergej Sergeevi Prokof'ev, del 1936, commissionato dal Teatro centrale dei bambini di Mosca. L’opera fu eseguita a Mosca il 2 maggio 1936 dalla Filarmonica. In Italia Lucio Dalla e Roberto Benigni (diretto da Claudio Abbado) si sono cimentati nell’opera.
Elio, dal canto suo, non fa trapelare nulla della sua interpretazione e traccia narrativa, ma è lecito immaginare qualche sconfinamento nella realtà di oggi.
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