PALERMO. Le Vie dei Tesori scalda i motori: sabato apriranno le porte, con visite guidate, ben novantadue luoghi della città. Ma da quest’anno i bambini, ai quali finora erano stati dedicati alcuni laboratori, diventano ospiti privilegiati: grazie al progetto “Le Vie dei Tesori Kids” sostenuto dalla Presidenza del Consiglio comunale, in sette dei novanta tesori aperti alla città si svolgeranno visite guidate animate a misura di bambino ogni domenica alle 11, e nei weekend tanti laboratori sulla lettura, l’archeologia, le mummie.
Oggi la presentazione alla stampa, a Palazzo delle Aquile, con il presidente del Consiglio Comunale Salvatore Orlando, l’assessore alla Cultura Andrea Cusumano, il responsabile del progetto Le Vie dei Tesori kids Anna Maria Balistreri, il baby sindaco Elisa Buscemi, i bambini della baby giunta, Umberto Palma presidente di Unicef Sicilia. Presenti i rappresentanti delle associazioni della città coinvolte nel progetto: PalemoBimbi, Libreria Dudi, Disanapianta, Cooperativa Argonauti, Amici dei Musei siciliani didattica, Ecomuseo Mare Memoria Viva, Kids in Sicily, Palermo Baby Planner, Incontrosenso.
“Un progetto importante per la città che la Presidenza del Consiglio Comunale ha voluto fortemente appoggiare – interviene Salvatore Orlando, presidente del Consiglio Comunale – perché i bambini ci guardano e sono il nostro pubblico di domani.La città di Palermo è da sempre vicina ai bambini, abbiamo aperto molti parchi giochi, cerchiamo di rendere la città vivibile anche per i piccoli, e abbiamo stretto un legame con Unicef".Secondo l'assessore Andrea Cusumano, "Vie dei Tesori è un'iniziativa già di grande successo che si completa adesso con un programma indirizzato e fatto per i bambini, per promuovere, attraverso il gioco, la conoscenza e l'amore per la propria città. E come sempre, ad insegnare qualcosa ai bambini, avremo tanto da imparare. Stiamo già pensando che Manifesta, nel 2018, possa legarsi ad una versione "allargata" di Vie dei Tesori".
“Si parla tanto su come far avvicinare i bambini ai beni culturali della città – ha detto Anna Maria Balistreri - ma quello che invece si riscontra è che spesso alle parole non seguono proposte pensate per incontrare le necessità formative e il gusto dei più piccoli. La presenza di un vasto patrimonio culturale a Palermo ci impegna nella sua valorizzazione e fruizione da parte di un pubblico giovane e giovanissimo”. "E' un 'iniziativa fantastica - commenta Umberto Palma, a capo della sezione Sicilia dell'Unicef - luoghi e percorsi dedicati ai bambini, li formano e li rendono consapevoli". "Spesso noi ragazzi passiamo davanti ad un monumento, una chiesa, un sito e non sappiamo cosa stiamo osservando - interviene Elisa Buscemi, 14 anni, a capo della baby giunta della città -, Idee come queste stimolano la nostra visione critica; anche se si è piccoli, è bello iniziare ad imparare, divertendosi".
I piccoli partecipanti riceveranno un kit all’insegna della creatività, pensato appositamente per loro: una shopper che contiene un album con i sette luoghi della città “kids” da colorare, realizzato per Le Vie dei Tesori dalle edizioni Mercurio e le matite.
I sette luoghi Kids sono luoghi simbolo della città, in cui i laboratori daranno un’ulteriore spinta all’approfondimento: lo Spasimo e il suo “soffitto” a cielo aperto; il Palazzo di Città, simbolo dell’istituzione; l’Oratorio di San Lorenzo e la storia dell’”Annunciazione” trafugata, il Museo Salinas, scrigno di storia antica, come anche una delle due sedi dell’Archivio di Stato, quella della Catena, dove i libri e le pergamene raccontano la storia. E poi il verde e l’ambiente: i bambini scopriranno le piante esotiche del parco di Villa Whitaker Malfitano e all’ Ecomuseo del mare.
Ma non è finita: ai bambini sono anche dedicati dieci laboratori pensati per loro, e quattro passeggiate. Verrà stimolata la loro creatività, a seconda dell’età: saranno spinti a curiosare tra libri, sculture, puttini, barche, pesci, mummie. I bambini si divertiranno e impareranno, senza accorgersene, il rispetto per la città.
Le visite guidate e i laboratori per bambini sono su prenotazione sul sito www.leviedeitesori.com. Qualora restassero posti liberi, si può andare direttamente sul luogo che li ospita. E in virtù di un accordo con l'Ufficio Scolastico Regionale, moltissimi ragazzi lavoreranno per Le Vie dei Tesori, imparando le caratteristiche di professioni legate alla promozione e valorizzazione dei beni culturali.