PALERMO Appuntamenti Da venerdi 16 a domenica 18 settembre si svolgerà presso i Cantieri Culturali alla Zisa a Palermo, Festambiente Mediterraneo, l’ecofestival internazionale di Legambiente dedicato ai temi del Mare nostrum. Un appuntamento di riflessione e dibattiti sulle principali questioni ambientali, ma anche un’occasione di divertimento e svago con musica dal vivo, film, artigianato di qualità, giochi e laboratori per bambini, enogastronomia. Sul sito http://www.festambienteme diterraneo.it/ tutte le iniziative in programma. Stasera il concerto di Mario Venuti. Dopo il fortunato ciclo di serate dello scorso anno tornano in piazza Magione musicisti, acrobati, giocolieri, ballerini, real fantasy player e numerosi altri artisti. Dopo il ciclo di appuntamenti settimanali della scorsa estate, i ragazzi del Festone alla Magione ripropongono per oggi un appuntamento unico e che chiuderà l'estate della città. Il Festone alla Magione è un evento artistico/aggregativo promosso tramite social network, indipendente e gratuito ma anche partecipato perché la riuscita di questa serata dipenderà dall'intervento attivo dei presenti e dalle esibizioni spontanee dei molti artisti invitati. Come lo scorso anno, Festone alla Magione si apre a un pubblico eterogeneo: palermitani di qualsiasi età, famiglie, bambini, studenti Erasmus, studenti fuori sede, turisti e stranieri. All'appuntamento non mancheranno amanti della giocoleria, dalla musica live improvvisata, e poi esposizioni temporanee e da ogni tipo di arte. A teatro La stagione lirica del Teatro Massimo di Palermo, dopo la pausa estiva, riprende con una nuova produzione di Butterfly, una produzione in collaborazione con il Macerata Opera Festival, con grandi voci della lirica, tra cui il Nell’occasione verrà allestita una grande platea all’aperto, proprio accanto al Teatro, dove l’opera sarà trasmessa in diretta su maxischermo con posti al costo simbolico di 1 euro. Parte così “Piazza Massimo”, una kermesse che si concluderà domenica. La macchina dei Sogni Un omaggio a Giuseppe Pitrè e al suo amore spassionato e meticoloso per Palermo. La nuova “Macchina dei Sogni” dei Figli d’Arte Cuticchio per il secondo anno consecutivo rende omaggio all’etnografo siciliano e alla sua catalogazione infinita di gesti, temi, giochi, indovinelli, frasi, canzoni, novelle, luoghi e oggetti che segnano l’anima più forte di Palermo. Il festival di teatro di figura creato da Mimmo Cuticchio trentatré edizioni fa, si appropria idealmente dello spazio privato di Pitrè: da oggi dalle 17,30 infatti, si apre la “tre giorni” in un nuovo luogo simbolico come piazza Sant’Oliva, dove è ancora la casa in cui lo studioso ha vissuto e un busto lo ricorda Gli spettacoli: alle 17,30 si apre con gli attori e le marionette del Teatro degli spiriti in “Bianca Cipudda” nel giardino di piazza Sant’Oliva che poi alle 18,30 ospiterà i narratori Salvino Calatabiano, Tiziana Cuticchio, Giovanni Guarino, Cesare Maschi, Isabella Messina. Alle 19, lo storico Teatro del Drago di Ravenna, della famiglia Monticelli, si esibisce a Casa Pitrè con il suo spettacolo di burattini e marionette, “Il rapimento del principe Carlo”, dove poi lascerà posto alle 21, ai “Nuovi orbi”, riadattamento in scala contemporanei dei canti antichi a cura di Manlio Speciale, Giacco Pojero, Nino Vietri, Simone Sframeli. Infine alle 21,30 Mimmo Cuticchio raccoglierà le fila di un suo spettacolo cult, il cunto “La pazzia di Orlando ovvero Il viaggio di Astolfo sulla luna” rimodulato secondo la sua tecnica che unisce il cunto tradizionale al teatro dei pupi a scena aperta: il pubblico segue dal vivo ciò che avviene anche dietro la scena, e partecipa attivamente allo spettacolo. Non solo spettacoli: la “Macchina dei sogni” racchiude mostre, scenografie, particolarissime illuminazioni – le Luminarie dei sogni, opera di sei giovani artisti (Martina Brancato, Alessia D’Amico, I mangiatori di patate, Grazia Inserillo, Gabriele Genova, Mattia Pirandello) - provenienti dalle scuole di scenografia e di scultura dell’Accademia di Belle Arti, saranno collocate sul prospetto della casa in cui visse e morì Giuseppe Pitrè - e l’arredo urbano ispirati ai temi dello studioso e al periodo in cui egli visse. E una mostra sul teatro popolare, più ampia e approfondita rispetto a quella dello scorso anno, coinvolge sia i docenti che gli studenti dell’Accademia, che ampliano uno studio iniziato due anni fa, sulle fiere e i teatri di legno (i famosi Casotti) costruiti nel Settecento alle porte della città, rifugio per i gruppi itineranti. La mostra “Viva Pitrè” è a cura di Fabrizio Lupo. Da sentire Oggi e domani, alle 19,30 – 22 (venerdì) e alle 10-13 ( sabato) al conservatorio Vincenzo Bellini ci sarà un concerto il cui ricavato andrà a favore dei paesi colpiti dal sisma nel centro Italia. Sul palco ci saranno tanti artisti del conservatorio. Ingresso con contributo libero. Da vedere Fino al 25 settembre si potrà visitare nell’anti sacrestia della chiesa di San Domenico la mostra “I domenicani a Palermo”. Un nuovo spazio e una nuova ricollocazione con uno sguardo altro sulle opere del pittore Filippo lo Iacono e del fotografo Sisto Russo. L’allestimento è curato da padre Sergio Catalano. Per la prima volta alla chiesa di Santa Maria del Piliere apre le proprie porte all’arte contemporanea con la mostra Ex voto/Ex novo. Il progetto è di Pamela Bono e Danilo Lo Piccolo promosso dall’associazione Amici dei Musei Siciliani. Tutti i giorni dalle 10 alle 18. Biglietti 2.50 / 1.50 euro. Dall’8 luglio al 30 settembre 2016, la Pinacoteca di Villa Zito resterà aperta tutti i venerdì sera, dalle 18.00 alle 22.00, con il costo del biglietto identico a quello degli altri giorni (intero: 5 €; ridotto: 3 €). L’iniziativa, denominata “I Venerdì sera dell’Arte”, prevede anche la possibilità di acquistare un ticket speciale di 12 euro, che consente l’ingresso in pinacoteca con aperitivo rinforzato e calice di prosecco da gustare nei giardini del Bar della Villa. Con un supplemento di 5 euro è possibile usufruire di visite guidate della durata di 45 minuti ciascuna, che partiranno alle 19.45 e alle 20.45. L’ultimo ingresso in pinacoteca è consentito alle 21.30. Le vedute dal mare di Francesco Zerilli, pittore palermitano dell'Ottocento saranno esposte fino al 25 settembre a palazzo Branciforte di via Bara dell'Olivella, a Palermo. Le opere, di proprietà della Fondazione Sicilia da anni erano conservate in deposito. Un mondo parallelo, abitato da creature nate per la carta e la televisione del Sol Levante, filtrato dall'artista in una contemporaneità Pop e surreale. Fantastiche allegorie di una dimensione "altra" di trasfigurazione ironica e pungente di una realtà giovanile che mitizza e assorbe sino all'idolatria consumi di una cultura effimera ma continuamente richiamata, in lembi, sguardi, atteggiamenti e simboli. Max Ferrigno è, in Italia, considerato tra gli esponenti più originali di questa area cultural Pop declinata in stile Manga: molte sue opere sono entrate in grandi esposizioni dedicate alla New Pop Italiana ed internazionale. Ora approda a Palermo con una prima importante retrospettiva, ospitata presso la Galleria del Castello Lanza Branciforte di Trabia. C’è tempo per visitarla fino al 30 settembre Orari visite: dal martedì al sabato dalle ore 17 alle ore 21. Info&prenotazioni: 091 225417 – 335 6139302 – visite@castellolanza.it