MARINEO. Marineo rende omaggio a Gigi Martorelli, uno degli artisti più interessanti del novecento palermitano che, per la novità di una pittura aperta all’astrazione ed accesa da colori plastici ha costituito, fino alla sua morte, avvenuta a Capo d’Orlando nel 2015, un punto di riferimento essenziale dei giovani pittori della nostra regione, che hanno visto in lui un esempio di modernità. L’artista nato a Palermo nel 1936, tiene la sua prima personale nel 1962 presso la Galleria Flaccovio, poi l’artista si trasferisce a Roma dove entra in rapporto con varie avanguardie e vi rimane oltre decennio. Nella maturità decide di trasferirsi a Capo d’Orlando, ove ha operato fino alla morte. La mostra curata da Antonetto Provenzale e da salvatore Pulizzotto, nell’ambito delle attività proposte dall’assessorato alla cultura del Comune di Marineo, è nata proprio con l’idea di valorizzare un artista che tanto ha dato alla nostra terra sia in Italia che all’estero. La mostra, che vede anche una interessante grafica di artisti del novecento, sarà presentata dal critico Marcello Scorsone.