PALERMO. Dal sottosuolo continuano ad emergere sorprese che inseriscono tasselli nuovi alla storia di Palermo. In viale Venere, a Mondello, scoperte due tombe preistoriche. Le maestranze di Terna Rete Italia, durante i lavori per nuove linee elettriche, hanno notato degli scorci di cultura. E così la Soprintendenza ai Beni culturali, che segue tutti i lavori relativi ai nuovi impianti nel sottosuolo, ha iniziato ad allargare lo scavo per far emergere i «pezzi di storia». Rinvenute tombe di età preistorica che costituiscono un importante dato sulla conoscenza dell’insediamento umano in città. L’archeologo Stefano Vassallo: «Si può già ipotizzare che si tratti di tombe dell'età del Rame: piccole celle o stanzette sotterranee, scavate nella roccia e accessibili dalla superficie attraverso un pozzetto verticale». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE