PALERMO. Per il dopo cenone di Capodanno c’è finora soltanto un pasticcio in salsa palermitana. Non si potrà cantare in piazza «Aicha» con Khaled. Il concerto non ci sarà. L’organizzatore dell’evento, che si è piazzato primo nella graduatoria delle proposte avanzate dai privati, ha ritirato l’offerta dopo che a meno di due settimane dalla notte di San Silvestro, dal Comune ancora non hanno neppure ufficializzato la graduatoria delle offerte. E mentre in città si discute, i migliori artisti scelgono altre piazze. Ma anche per Natale la situazione è altrettanto confusa: mancano 4 giorni e soltanto ieri è stata pubblicata da Palazzo delle Aquile la lista delle proposte di iniziative natalizie ritenute idonee. Ma ancora bisognerà confrontarsi con i privati e le associazioni che sono in graduatoria, concordare i fondi e fissare le date. Tutto questo naturalmente prima che arrivi Natale... L’assessore comunale alla Cultura, Andrea Cusumano ha confermato che in testa alle proposte presentate c’era quella del concerto di Khaled. E ribadisce che non è stata ancora ufficializzata la graduatoria. Cusumano si impegna a farlo oggi. «Gli uffici - spiega l’assessore - stanno procedendo alla verifica dell’offerta della seconda ditta in graduatoria». Che da alcune indiscrezioni pare sia quella per un concerto di Tony Colombo o Giusy Ferreri, anche se quest’ultima pare sia già stata contattata per un altro evento di carattere nazionale. Insomma il tempo passa. E mentre ancora si valutano le offerte, gli artisti vanno altrove. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE