PALERMO. Denominata piazza Vigliena, i Quattro Canti si trovano all’incrocio dei due principali assi viari di Palermo ossia corso Vittorio Emanuele e via Maqueda. Formata da quattro cantoni, la piazza fu costruita nei primi anni del Seicento, per volere del viceré spagnolo marchese di Villena, su disegno dell'architetto Giulio Lasso. Solo dopo il 1617, il direttore dei lavori Mariano Smiriglio cambiò profondamente l’assetto decorativo previsto inizialmente. Alla piazza furono attribuiti diversi nomi ossia Teatro del Sole perché in ogni stagione due dei quattro cantoni sono sempre illuminati dal sole. Ma anche Ottangolo per la sua forma geometrica, Occhio della Città o Teatro della Città in quanto era teatro delle manifestazioni cittadine più importanti. I Quattro Canti rappresentano il punto d’arrivo di una vera rivoluzione urbanistica. Ogni cantone è caratterizzato da una facciata uniforme adornata di fregi e di intagli. Vi sono poste dodici statue, disposte su tre ordini. Il primo ordine simboleggia le quattro stagioni. Sul secondo ordine, si trovano le statue dei sovrani spagnoli Carlo V, Filippo II, Filippo III e Filippo IV. Sul terzo ordine invece sono poste quattro sante vergini palermitane: Santa Cristina, Santa Ninfa, Sant’Oliva e Sant’Agata. In tempi più recenti, la piazza è stata scelta anche come ambientazione di film come Palermo Shooting nel 2008, insieme a palazzo Abatellis. Qui sono state girate le scene più importanti.