PALERMO. Un viaggio di gusto attraverso i sapori del Mediterraneo, ma anche musica dal vivo e lo sport. Oggi, domenica 14 giugno, in piazza Casa Professa, nel quartiere Ballarò a Palermo, sarà di scena l’annuale Festa Antirazzista, tappa conclusiva della manifestazione “Mediterraneo Antirazzista”. Si comincia alle 19 con la cena etnica, a cura di Kala Onlus. Attraverso il momento della tavola, ai partecipanti sarà data la possibilità di scoprire i sapori del Ghana, della Costa d'Avorio, del Senegal e del Marocco. Un appuntamento gustoso, ma soprattutto benefico: servirà, infatti, a sostenere la riapertura del Giardino di Madre Teresa, la struttura di piazza dell'Origlione che ospita più di 60 bambini provenienti da oltre 40 Paesi e chiuso per problemi strutturali. A seguire, poi, il palco diventerà protagonista. Prima, con la premiazione dei vincitori dei tornei sportivi che si saranno svolti al Velodromo dall’11 al 14 giugno. Dopo, con la musica dal vivo degli Utveggi, di Picciotto e dei Punkreas, la storica band punk/rock/ska milanese, ospite d’eccezione di “Mediterraneo Antirazzista” 2015. Giunto alla sua ottava edizione, il Mediterraneo Antirazzista è una manifestazione sportiva, artistica e culturale itinerante, la cui prima edizione si è svolta a Palermo nel 2008 e che quest'anno ha fatto tappa a Milano, Roma, Napoli, Lampedusa, Genova e Catania. L'obiettivo è la promozione delle relazioni interculturali tra le diverse componenti che abitano nella città metropolitana – spiegano gli organizzatori –, provando a mettere in crisi le dicotomie centro-periferia ed inclusione-esclusione”.