PALERMO. Saranno anche svelati i rudimenti per le incisioni fai-da-te perché oggi, nel mondo della musica, è possibile abbattere i costi e dare una chance ai giovani di inseguire il proprio sogno. È questo uno degli obiettivi del seminario “Musica e tecnologia: nuovi sviluppi della produzione musicale” in programma per domani, martedì 21 aprile, dalle ore 9 alle 12, presso la Sezione Musica del Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Università degli studi di Palermo, in via Divisi 81. L'ateneo palermitano, sulla scia delle grandi Università europee, propone un seminario su come la tecnologia ha radicalmente cambiato il modo di fare musica negli ultimi decenni. Al centro dell’incontro, infatti, l'evoluzione della produzione musicale seguendo un percorso storico che abbraccia i diversi generi, dal pop alla musica elettronica, fino ad arrivare ai giorni d'oggi. Saranno anche analizzate alcune produzioni musicali e svelati i rudimenti proprio per le incisioni fai-da-te. Il seminario – inserito nel corso di Storia ed analisi della Musica – verrà tenuto dal professore Roberto Terranova, produttore musicale e docente presso il Conservatorio V. Bellini di Palermo; e dal professore Massimo Privitera, docente ordinario del Dipartimento di Scienze Umanistiche-Sezione Musica. Presente anche la professoressa Anna Tedesco. L’incontro di domani sarà anche l’occasione per presentare in anteprima il laboratorio “Music Production Workflows" che verrà inserito nel programma di studi a partire dal prossimo anno accademico e vanterà la collaborazione dei docenti del Conservatorio V. Bellini di Palermo, diretto dal professore Daniele Ficola.