L'omicidio di Palermo, caccia agli amici dell'omicida reo confesso
Non era solo Gaetano Maranzano, il giovane di 28 anni dello Zen che la notte tra sabato 11 e domenica 12 ottobre ha sparato uccidende Paolo Taormina nel locale della famiglia a Palermo. Il gruppo di giovani dello Zen stavano trascorrendo la serata nei pressi di un pub vicino al pub O Scrusciu della famiglia Taormina. Dopo la rissa e il colpo d’arma da fuoco diversi giovani sono saliti sugli scooter e sono fuggiti via. Una scena simile a quella dello scorso aprile dopo la strage di Monreale. È quanto mostrerebbero le immagini dei sistemi di videosorveglianza che sono state acquisite e analizzate dai carabinieri in queste ore. Ancora oggi nel quartiere Zen sono in corso perquisizioni e controlli per ricercare quanti si trovavano con Maranzano la notte dell’omicidio. Diversi giovani sono stati portati in caserma per essere interrogati. Dopo essere stati sentiti sono tornati a casa.