Il magazziniere ucciso a Palermo, i commercianti: «È stato terribile, dopo che gli hanno sparato era ancora vivo»
Ho sentito i tre colpi di pistola, ma li ho scambiati per mortaretti o per l’accensione di una Vespa che fa questo rumore ogni volta. Non potevo immaginare che fossero colpi di pistola». Così una commerciante a pochi passi dalla farmacia di piazza Principe di Camporeale dove stamattina è stato ucciso Stefano Gaglio, il magazziniere di 39 anni questa mattina. «Una bravissima persona. Un grande lavoratore, uno che pensava solo alla famiglia e al lavoro. Lo conoscevamo da tantissimi anni. E’ terribile quanto è successo. Non riusciamo a capire cosa possa essere accaduto», dice un’altra commerciante. «È stato terribile. Dopo che gli hanno sparato era ancora vivo - aggiunge - Lo conoscevo molto bene. Un ragazzo d’oro. Sempre disponibile con tutti. Non si può morire così». Nel video le testimonianze dei commercianti