Sanità siciliana, è caccia al personale per gli ospedali di Comunità: via ai bandi per gli infermieri
Sul tavolo ci sono 39 milioni e almeno 560 posti da assegnare subito, al massimo entro il prossimo mese di marzo sfruttando i vuoti nelle piante organiche. Per questo motivo l’assessorato alla Salute, guidato da Daniela Faraoni, ha scritto a tutti i manager delle Asp chiedendo di accelerare la pubblicazione dei bandi per assumere gli infermieri che lavoreranno nella case di comunità dalla primavera. È una maxi tornata di reclutamenti, quella avviata senza tanto clamore in questi giorni. Il dipartimento Pianificazione Strategica, guidato da Salvatore Iacolino, ha avuto la certezza che l’andamento degli appalti in corso permette l’apertura di almeno 152 case di comunità e 39 ospedali di comunità entro il primo aprile. Si tratta di quei piccoli presidi che funzioneranno da pronto soccorso e poliambulatorio e che dreneranno la corsa verso i grandi ospedali raccogliendo l’utenza dei territori provinciali. Per farli funzionare H24 serviranno almeno 767 infermieri. E per questo motivo Iacolino aveva scritto già qualche mese fa ai manager chiedendo di preparare il terreno. Con la nuova direttiva il dirigente chiede invece che tutti i bandi vengano subito pubblicati per assegnare ogni posto disponibile. La premessa è che un rapido sondaggio con i manager ha permesso di accertare che 207 dei 767 posti disponibili sono stati assegnati nei mesi scorsi sfruttando vecchie graduatorie o assegnando in prima battuta incarichi a tempo determinato. A questo punto però l’assessorato vuole completare l’operazione. L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola oggi o in edizione digitale