
E’ diretta a Savona, porto assegnato dalle autorità italiane, «a 675 miglia nautiche di distanza dal luogo del soccorso», la Life Support di Emergency che ieri mattina ha concluso il soccorso di un’imbarcazione in difficoltà nelle acque internazionali della zona Sar libica, portando in salvo 31 persone, tra cui cinque donne di cui una incinta all’ottava settimana e undici minori non accompagnati. La guardia costiera ha fatto evacuare, per ragioni sanitarie, un migrante. Il trasporto di urgenza a Lampedusa è stato portato a termine con l’elicottero Nemo 6. L’uomo, che accusava problemi respiratori, è stato trasferito al poliambulatorio dell’isola in gravi condizioni. I medici lo hanno intubato per essere poi ricoverato in un’altra struttura sanitaria dell’Isola. Le 31 persone soccorse riferiscono di essere partiti da Sabratha, in Libia, alle 23 di ieri sera. Provengono da Burkina Faso, Camerun, Gambia, Ghana, Guinea, Costa d’Avorio, Mali, Nigeria, Senegal, Somalia.
Caricamento commenti
Commenta la notizia