
Uno sversamento di acque fognarie si è verificato nella mattinata di ieri lungo la strada statale 113 a Casteldaccia, all’altezza del Palm beach resort, nel punto esatto in cui, il 6 maggio dello scorso anno, persero la vita cinque operai di una ditta che lavorava per conto di Amap.
Un episodio che alimenta sempre più i sospetti che la rete fognaria comunale sia ormai al collasso, a causa di danni e ostruzioni nella zona d’ingresso delle tubazioni sotterranee all’interno dell’area in cui sono installate le pompe di sollevamento, proprio quella dove avvenne la tragedia.
La segnalazione è arrivata dal direttore della struttura ricettiva, Fabrizio Mineo: «Siamo chiaramente di fronte a un caso di cattiva gestione dei processi di manutenzione - denuncia Mineo -. Se gli interventi fossero stati eseguiti con regolarità, non saremmo arrivati a questi gravi effetti. È da anni che cittadini e noi delle aziende denunciamo la situazione a Casteldaccia, ma nulla è cambiato».
L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola e nell'edizione completa.

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia