Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Galvagno si ispira a Sinner e l'opposizione scende in piazza

Gaetano Galvagno si ispira a Sinner. Il Pd e il Movimento 5 Stelle scendono in piazza per chiedere a Schifani provvedimenti contro lo spreco dei fondi per il turismo. Sono i due volti dell'indagine sull'uso dei fondi per eventi e spettacoli che vede indagati il presidente dell'Ars e l'assessore al Turismo Elvira Amata.

Dopo una decina di giorni di silenzio, seguiti alle sue dichiarazioni in aula, Galvagno ieri ha rotto il silenzio con un post che prende spunto dalla vittoria di Sinner a Winbledon: «Dopo una caduta talvolta, i campioni come Sinner, si rialzano e fanno la differenza» è il passaggio che in tanti, anche nei commenti, hanno pensato tradisse un parallelismo tra sé e il tennista.

L'opposizione invece continua a chiedere le dimissioni sia del presidente dell'Ars che dell'assessore. E si prepara a scendere in piazza dopodomani. Pd e 5 Stelle hanno annunciato un sit-in per mercoledì 16 luglio alle 11,30 sotto Palazzo d’Orleans con associazioni culturali e società sportive «tradite dal governo Schifani».

I leader dell'opposizione chiedono «una netta inversione di tendenza nella gestione delle risorse pubbliche utilizzate per acquisire consenso, sfruttando anche temi sensibili per mero interesse politico. Basta agli sprechi e alla “corrente turistica” di Fratelli d'Italia che si è impadronita del settore gestendo gran parte dei contributi in modo esclusivamente clientelare. Il presidente della Regione, Schifani, non può continuare a far finta di nulla, venga in aula a riferire su quanto sta accadendo e chiarisca se è favorevole a mantenere il ruolo di Fratelli d’Italia nella corrente turistica del governo».

Intanto, il presidente dell’Assemblea regionale siciliana ha rinunciato all’auto blu; da una settimana raggiunge Palazzo dei Normanni con mezzi propri. Galvagno è indagato dalla Procura di Palermo per corruzione e peculato, quest’ultimo reato riguarderebbe proprio un uso improprio dell’auto di servizio a disposizione della massima carica del Parlamento siciliano.

Caricamento commenti

Commenta la notizia