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Furti con spaccata nel Palermitano, sgominata una banda: 7 arresti

Uno degli indagati è accusato anche di un episodio di tentata estorsione con il metodo del cavallo di ritorno

Gli agenti della squadra mobile di Palermo hanno eseguito un’ordinanza del gip di Termini Imerese nei confronti di sette persone accusate di furto aggravato, tentata estorsione e danneggiamento. Sono i sette componenti di una banda di ladri, tutti residenti a Borgo Nuovo a Palermo e di età compresa tra i 20 e i 55 anni, che tra febbraio e marzo scorsi avrebbero rubato numerose auto e messo a segno diversi colpi tra Palermo e la provincia.

Il gip ha disposto il carcere per Nicola Napoli, 23 anni, Massimo Spatola, 23 anni, Angelo Di Francesco, 20 anni, Dario Li Vigni, 20 anni e Liborio Mineo, 18. Ai domiciliari con il braccialetto elettronico Alessio Castrofilippo, 22 anni e Giuseppe Billeci, 55 anni. Nel provvedimento del gip del tribunale di Termini Imerese viene indicato anche un ottavo indagato, per il quale è stato disposto il carcere, che però risulta al momento irreperibile.

Dall’inchiesta è emerso il tentativo di estorsione nei confronti della proprietaria di una macchina, a Bagheria, poi trovata vandalizzata, che si è rifiutata di pagare e ha denunciato l'episodio alle forze dell’ordine.

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