Il monitoraggio effettuato dall’Arpa lo scorso 16 giugno ha rilevato una concentrazione di Ostreopsis ovata – nota anche come alga tossica – superiore ai limiti consentiti. Per questo motivo il Comune di Palermo ha disposto un divieto temporaneo di balneazione nel tratto di costa di Sferracavallo antistante viale Florio, i cosiddetti «scivoli». A firmare l’ordinanza è stato l’assessore all’Igiene e alla Sanità Fabrizio Ferrandelli, che ha spiegato come la misura sia necessaria a tutela della salute pubblica, in attesa di nuovi rilievi previsti entro una settimana da parte dell’Arpa. L’auspicio, ha sottolineato Ferrandelli, è che la concentrazione dell’alga torni sotto i limiti stabiliti per legge, consentendo così la revoca del divieto. «Il fenomeno – ha precisato l’assessore – è di origine naturale e non dipende da fattori gestionali del territorio. È importante sottolineare che i recenti campionamenti effettuati dall’Asp hanno confermato il pieno rispetto dei parametri microbiologici previsti, segno che le misure adottate dall’amministrazione Lagalla in collaborazione con Capitaneria di porto, Nopa della Polizia Municipale, Amap e Asp stanno producendo risultati positivi contro l’inquinamento marino a Sferracavallo». L’amministrazione comunale ha assicurato un monitoraggio costante della costa, con l’obiettivo di ripristinare la balneabilità nel più breve tempo possibile.