«Quanto successo nella filiale Unicredit in corso Umberto a Bagheria lo scorso venerdì è gravissimo. Un uomo con una mazza ha distrutto il bancomat e poi ha lanciato l’attrezzo contro un dipendente che fortunatamente non è rimasto ferito. Lo diciamo da tempo che il problema della sicurezza in banca è sottovalutato e l’episodio di Bagheria lo conferma». Lo afferma Gabriele Urzì dirigente nazionale Fabi e responsabile salute e sicurezza Fabi Palermo. «Nelle filiali entra chiunque, anche persone non perfettamente normali come sembrerebbe essere l’uomo che venerdì solo per un soffio non ha ferito nessuno. Clienti e dipendenti terrorizzati e l’assenza della guardia giurata, ormai presente solo in poche filiali, rendono vulnerabili cose e persone oltre ad accentuare il rischio, sempre presente, di rapine - aggiunge Urzì - Adesso dopo l’episodio è stata istituita la guardiania nella filiale teatro del fatto increscioso ma, purtroppo, ogni giorno nelle agenzie i colleghi sono fortemente a rischio ed esposti ad attacchi violenti di malintenzionati, persone con alterazioni psicologiche o disperati».