La Cassazione ha confermato la condanna a 8 anni e 8 mesi di carcere per Riccardo Parrinello, il più giovane dei sette imputati dello stupro di gruppo ai danni di una ragazza, diciannovenne all’epoca dei fatti, avvenuto a luglio del 2023 in un cantiere abbandonato del Foro Italico. Un verdetto che diventa dunque definitivo anche per l’unico imputato ancora minorenne il giorno degli abusi e che chiude con la pena più alta rispetto agli altri sei componenti del branco, tutti invece già maggiorenni due anni fa. Contemporaneamente si apre un nuovo fronte: la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per Andrea Megna, l’ex fidanzato di Asia, accusato di revenge porn. Un procedimento, del tutto distinto da quello principale, in cui viene contestata la diffusione non autorizzata di immagini e video sessualmente espliciti, che sarebbero stati inoltrati ad altri senza il consenso della giovane. In precedenza pure Angelo Flores - uno dei sei maggiorenni coinvolti nella violenza sessuale - era stato giudicato colpevole per aver girato proprio il video degli abusi e per averlo condiviso con alcuni degli amici presenti nella notte dell’orrore. Un servizio completo di Fabio Geraci sull'edizione di Palermo del Giornale di Sicilia in edicola oggi