Minacce di morte al presidente della Regione, Renato Schifani, Ha ricevuto a casa una lettera con un messaggio: «Brucerai nei tuoi bruciatori». Un riferimento ai termovalorizzatori che la Regione intende realizzare a Palermo e Catania. A intercettarla, qualche settimana fa, gli agenti della scorta, che hanno informato la Digos. Aperta un’inchiesta dalla Procura, indaga la polizia. Ma non si tratta dell’unico caso. Nei giorni scorsi erano arrivate altre minacce. Una voce camuffata ha contattato la segreteria della presidenza della Regione: «Il crack è sofferenza alla tua famiglia Schifani». Il riferimento sembrerebbe collegato al disegno di legge contro il consumo e lo spaccio di crack. Intanto, gira su Instagram un video che inneggia all’odio ed altro. Si indaga anche su questi episodi. Schifani, dopo un secco «No comment», ha rassicurato: «Non mi fanno paura, io vado avanti». Ieri, a conferma, ha firmato un emendamento per aumentare i benefici a favore delle donne vittime di violenza, introducendo la retroattività. L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola e nell'edizione digitale.