
Un corteo per protestare in occasione della visita a Palermo di Matteo Renzi si trasformò in una gazzarra con scontri tra polizia e manifestanti: accadde a ottobre 2016, quando 14 partecipanti all’iniziativa furono identificati e denunciati per resistenza aggravata a pubblico ufficiale. Nel processo gli attivisti, alcuni dei quali giovani e giovanissimi, vista la gravità delle contestazioni, rischiavano condanne fino a 15 anni di carcere. Dopo un processo durato oltre quattro anni, la terza sezione del Tribunale di Palermo, presieduta da Fabrizio La Cascia, ha assolto tutti perchè il fatto non sussiste.
Gli imputati erano difesi dagli avvocati Giorgio Bisagna, Elena Maiorca, Alessandro Martorana e Serena Romano. «Siamo soddisfatti per l’epilogo doveroso della vicenda - commentano i legali -. A fronte di un corteo che in sostanza era stato pacifico, vi era stato un significativo e a nostro avviso ingiustificato uso della forza da parte delle forze dell’ordine».
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