Proprio all’inizio di questa settimana il Comune aveva dovuto fare i conti con gli effetti negativi secondari causati dalle buche (su strade e marciapiedi): il Consiglio comunale aveva dovuto approvare debiti fuori bilancio per poco più di 70 mila euro, denaro necessario per risarcire i danni di chi si è rivolto alla magistratura, denunciando danni fisici o ai propri mezzi di trasporto.
Un problema sempiterno, quello degli avvallamenti e delle voragini, che si sono moltiplicati negli ultimi anni, a causa della mancata manutenzione, ripartita solo di recente ma con tempi necessariamente lunghi.
Nella seduta di martedì scorso il Consiglio comunale aveva approvato a maggioranza i tre debiti fuori bilancio, del complessivo importo di 72 mila euro, intimati da sentenze giudiziarie del 2012 e del 2022, che condannano il Comune a pagare gli utenti della strada che avevano fatto causa all’amministrazione.
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