È stato un pugile dilettante, un orgoglio dello Zen convocato nella nazionale giovanile, anche se poi ha abbandonato il ring nel 2022. Oggi è finito al centro di un’indagine per tentato omicidio. Angelo Maranzano, 21 anni, è stato arrestato sabato dopo una lite sfociata in una coltellata davanti alla discoteca Country di Mondello.
Tra le foto del suo profilo Facebook scorrono volti che tornano spesso nelle cronache giudiziarie e nelle carte dei processi. Ragazzi della notte, della strada, di una città sotterranea fatta di discoteche, pistole e faide tra gruppi di quartieri rivali. C’è un filo rosso che lega molte di queste immagini, un intreccio fatto di amicizie, parentele, alleanze e di lutti. In questo stesso reticolo si inserisce il nome di Maranzano, accusato di avere colpito con un coltello all’addome un buttafuori nigeriano di 19 anni davanti alla discoteca Country di Mondello.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il giovane ex pugile sarebbe arrivato all’ingresso del locale insieme a un amico.
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