Palermo

Sabato 26 Aprile 2025

Palermo, estorsioni e droga sempre in cima fra gli affari del clan della Noce

Palermo.Arresti della Polizia di Stato,colpo al mandamento di Uditore-Passo di Rigano. .Ph.Alessandro Fucarini.

Le accuse vanno dall’associazione mafiosa, all’estorsione aggravata dal metodo mafioso, al traffico di stupefacenti e alla detenzione illegali di armi. Reati contestati dalla Dda di Palermo a 11 tra boss ed esattori del pizzo del mandamento mafioso della Noce e delle famiglie di Cruillas-Malaspina e Altarello. L’indagine Nuovo Corso ha svelato i nuovi referenti del clan come Renzo Lo Nigro e Carlo Castagna che hanno assunto la gestione delle principali attività illecite. Gli inquirenti hanno registrato una scissione interna alla famiglia mafiosa divisa in due diverse fazioni: una più tradizionale e garantista del rispetto dei dogmi mafiosi; una più giovane e alternativa ma, al pari della prima, ufficialmente riconosciuta e legittimata. A scatenare le frizioni la decisione del vecchio capomafia, poi morto, di decidere unilateralmente i suoi successori. Un atto d’imperio che ha determinato la spaccatura. Nel corso delle attività investigative sono stati documentati diversi casi di estorsione a cantieri edili e attività commerciali di varia natura. Le indagini, inoltre, hanno ricostruito una rapina avvenuta a giugno 2023 a un commerciante della zona di cui sono stati individuati gli autori. La vittima, aveva denunciato che la rapina era seguita a una serie di danneggiamenti e vessazioni subiti dai boss. Dal blitz è emerso anche l’interesse degli indagati nella gestione delle piazze di spaccio, dove la pressione criminale della cosca mafiosa si manifesta attraverso il controllo dei canali di approvvigionamento dello stupefacente.

leggi l'articolo completo