Palermo

Domenica 16 Marzo 2025

Violenza allo Zen, le intercettazioni: «Se ti metti nelle scommesse puoi fare 50 mila euro al mese»

I numeri non lasciano spazio a dubbi: il giro delle scommesse clandestine si conferma come una delle fonti di guadagno più redditizie per il mandamento di San Lorenzo-Tommaso Natale. E lo Zen è una delle roccaforti di questo business. Il recente maxi-blitz dei carabinieri ha svelato il sistema di piattaforme di gioco illegali e la rete capillare di affiliati, incaricati di incassare il denaro e garantire il flusso dei proventi verso le casse del clan, mandando in carcere boss e gregari. Proprio la mancanza dei vecchi punti di riferimento avrebbe scatenato la lotta per accaparrarsi il controllo di quello che viene considerato il secondo mercato più importante dopo il traffico degli stupefacenti. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il solo controllo di un pannello digitale attraverso cui passano le giocate garantiva un ritorno mensile tra i 15 e i 20 mila euro. E se i gli introiti di base erano già rilevanti, l’espansione del circuito avrebbe assicurato cifre ben più consistenti. «Se ti metti con Minnella (indicato nelle carte come il titolare di numerose agenzie e siti online di scommesse allo Zen, ndr), con tutti gli amici che hai che giocano, puoi fare anche 40, 50 mila euro al mese», confidava Cosimo Filippone a Lillo Fanara, entrambi personaggi vicini al mandamento di Porta Nuova, prospettandogli un futuro in cui il contante avrebbe potuto scorrere senza dover più «combattere con la roba di sopra», espressione che sembra alludere al traffico di droga. L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola e nell'edizione digitale.

leggi l'articolo completo