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L'incendio di via Quintino Sella, le testimonianze: «Una donna s’è affacciata tra le fiamme»

Paura e sgomento di commercianti e residenti: due anziani sono stati soccorsi con l’ossigeno, tantissimi i curiosi

La paura e l'apprensione dei commercianti e residenti, la preoccupazione e la curiosità dei passanti. In mezzo l’incendio che ha devastato l'ultimo piano del Palazzo Di Martino. Via Quintino Sella incrocia via Gaetano Daita: siamo su via Libertà, a pochi passi dal Politeama. Non è banale parlare di cuore pulsante del centro della città.

Chi parla dell’incendio devastante scoppiato ieri racconta una mattinata concitata e infinita. «Ho aperto il negozio alle 10 e alle 10,15 una cliente che era entrata mi ha avvertito del fumo nell'appartamento - dice Maria Romana Tetamo, della libreria Ludi che fa angolo con via Gaetano Daita - e abbiamo notato che c'erano altre persone che stavano guardando nella stessa direzione. Poi sono arrivate le prime auto della polizia e sono partiti i soccorsi. Abbiamo avuto paura: abbiamo visto una finestra con le fiamme e una persona che si è affacciata. A quanto pare era la governante. Per fortuna la signora è riuscita a scendere da sola. Il problema, però, si è materializzato all'arrivo dei vigili del fuoco che hanno fatto diverse manovre ma nel frattempo le fiamme sono avanzate alle altre stanze. Ed è caduto del materiale. I vigili sono intervenuti da via Daita, ma le fiamme si sono estese. Sono arrivate due ambulanze che hanno soccorso tempestivamente due anziani che per fortuna si sono subito ripresi dopo aver inalato l’ossigeno».

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