L'incendio divampato in un'abitazione di via Quintino Sella a Palermo aveva ripreso forza intorno a mezzogiorno. È stato effettuato un nuovo intervento dei vigili del fuoco che in un primo momento erano entrati in azione sul fronte di via Daita. Intorno alle 12.30 una parte del tetto dell'appartamento sarebbe crollata. In fiamme è andata una ampia porzione del sottotetto, realizzato in legno.
Il rogo sarebbe divampato in una dependance della casa in cui abitano il professore ed ex sottosegretario alla Salute, Elio Adelfio Cardinale, ex direttore dell’istituto di Radiologia del Policlinico palermitano ed ex preside di Medicina, e sua moglie, Annamaria Palma, magistrato andata in pensione lo scorso anno da Avvocato generale della Corte d’appello. Secondo le prime e frammentarie informazioni, le fiamme si sarebbero propagate da una stufetta mandando in cenere, tra l’altro, anche una ricca e importante biblioteca.
Sul posto si sono recati anche il presidente della Regione, Renato Schifani, e il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla.
Le squadre dei vigili del fuoco hanno iniziato le operazioni di spegnimento intorno alle 10.15. Il rogo è divampato nell'appartamento al quarto e ultimo piano di un edificio posto tra via Quintino Sella e via Gaetano Daita.
Sul posto anche le forze dell’ordine.
Intorno alle 14 si sono concluse le operazioni di spegnimento con il supporto dell'autoscala dei vigili del fuoco.
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