
Il personale è poco e i pazienti oncologici del Maurizio Ascoli di Palermo sono costretti a lunghe attese dopo le visite affinché la farmacia riesca a preparare i farmaci per le loro terapie. È quanto denuncia una paziente palermitana, Giusy Prestigiacomo, che si è rivolta alla redazione del Giornale di Sicilia per segnalare una situazione diventata insostenibile.
Dall’azienda ospedaliera Arnas Civico Di Cristina Benfratelli la replica non tarda ad arrivare e scatteranno verifiche immediate. Un disagio che diventa un problema enorme per chi affronta cure impegnative come quelle oncologiche. Oltre al disagio fisico dovuto alla malattia e ai trattamenti, si aggiunge quello di dover trascorrere ore in condizioni spesso difficili, tra stanchezza, stress e ambienti affollati.
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