Il lavoratore morto a Termini Imerese, Scancarello e De Vardo: «La sicurezza deve essere la priorità»
«Siamo profondamente colpiti dalla notizia di un tragico infortunio mortale avvenuto in una ditta di alluminio a Termini Imerese, dove un giovane operaio ha purtroppo perso la vita mentre era a lavoro». Lo dicono, una nota congiunta, il presidente di Panormedili Cpt Gaetano Scancarello ed il vicepresidente Pasquale De Vardo commentando la tragica fine di Denis Agnello, 30 anni, uno dei titolari della ditta Kowin che realizza infissi e serramenti. I due aggiungono dirigenti dell'ente per la formazione e sicurezza in edilizia proseguono: «Siamo vicini alla famiglia dell’operaio e ci auguriamo che la magistratura e le forze dell’ordine facciano presto luce su quanto accaduto e ribadiamo con forza l’importanza di mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza sul lavoro. Ogni infortunio, e ancor di più quando si tratta di incidenti mortali, deve spingerci a riflettere sull’importanza di adottare comportamenti responsabili e di promuovere una cultura della sicurezza in ogni ambiente lavorativo. La sicurezza deve essere una priorità e solo con un impegno costante di tutti è possibile evitare che tragedie come questa si ripetano. Ribadiamo quanto sia cruciale la collaborazione tra tutte le parti coinvolte, imprese, lavoratori e istituzioni, per creare ambienti e condizioni di lavoro sempre più sicuri e tutelanti. Come Panormedil siamo sempre pronti - conclude la nota - a fare la nostra parte e dare il nostro contributo promuovendo la formazione continua e proprio per questo infatti abbiamo dato il via al ciclo di visite, nei cantieri edili con tecnici specializzati, che coinvolgerà’ imprese e lavoratori di Palermo e Provincia e che punta a sensibilizzare l’intera filiera dell’edilizia sui temi cruciali della sicurezza sul lavoro e diffondere una cultura della prevenzione anche attraversò un uso adeguato e corretto delle tecnologie».