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Droni in azione a Palermo contro chi sporca, rilevato lo spostamento di rifiuti nel centro storico da altre zone

L’assessore Alongi in campo contro la migrazione dei rifiuti dalla zona Politeama al centro storico: scattano sette multe

Producono munnizza durante la movida e poi sbaraccano tutto nei vicoli del centro storico. Brutta cosa quella che è stata scoperta durante alcuni accertamenti: locali nella zona di via Libertà scaricano gli scarti all'ombra dei vecchi palazzi del centro.

E via, allora, con controlli, verifiche, appostamenti, sorveglianze, pattugliamenti, droni, fotografie, video. Non è un'operazione antimafia. Ma l'attività dei nuclei della polizia comunale e provinciale contro l'abbandono dei rifiuti. Dopo l'avvio della quarta tappa di Palermo differenzia che ha coinvolto la rimanente parte di centro storico, purtroppo non tutto sta andando per come dovrebbe.

Ci sono sacche di refrattarietà molto consistenti. Il risultato di questo rifiuto di aderire a quello che è ormai un obbligo (di civiltà, prima di tutto) sono le discariche sparse per vicoli, strade, angoli, piazze, slarghi e tutti i posti in cui prima erano posizionati i cassonetti. Dai dati che ha a disposizione il Comune, sembra comunque che il fenomeno sia in lenta diminuzione, per fortuna. Ma non scomparso.

L'articolo completo oggi sul Giornale di Sicilia in edicola e nell'edizione digitale.

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