Piazze storiche, quelle nuove pronte ad aprire ma anche zone blindate: la mappa dello spaccio emerge con precisione dalle indagini della Direzione distrettuale antimafia all'indomani del maxi-blitz dei carabinieri che ha squarciato il velo sugli affari del mandamenti di Porta Nuova e Palermo Centro, di San Lorenzo e Tommaso Natale, di Pagliarelli, della Noce di Cruillas e di Santa Maria di Gesù. Secondo gli inquirenti i quartieri chiave della città si sarebbero trasformati in autentici supermercati della droga. Nel cuore del centro storico, tra i vicoli che raccontano secoli di storia, lo spaccio si intrecciava (ma continua anche oggi) con la quotidianità dei mercati e il via vai di turisti che li affollano giornalmente. Dalle centinaia di pagine delle ordinanze viene fuori che, nelle stradine di Ballarò e in particolare a piazza del Carmine, hashish, marijuana, cocaina ed eroina sono disponibili a qualsiasi ora del giorno e della notte. I pusher si muovono tra le bancarelle e i magazzini mentre le vedette presidiano gli ingressi di via Giovanni Grasso e via Porta di Castro. Oggi l'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola e nell'edicola digitale